M’ammalia, festival dei mammiferi alla sua quinta edizione

Parte venerdì prossimo, 25 ottobre, la quinta edizione di M’ammalia, festival dedicato ai mammiferi organizzato dall’Atit, l’associaizone dei teriologi italiani, gli scienziati che si occupano dei mammiferi. 

L’iniziativa di quest’anno è dedicata alla celebrazione del centenario della morte di Alfred Russel Wallace, “padre” della biogeografia“.

Ed è alla geografia bestiale che si rivolge uno degli eventi della rassegna sui mammiferi che racconterà dove si trovano tigri, orsi, esplorando la Terra alla ricerca dei continenti e delle specie più caratteristiche e sorprendenti, per svelare la storia e le trasformazioni del nostro pianeta dalla Pangea ad oggi. L’iniziativa si svolgerà presso il Museo Civico di Zoologia di Roma dove si parlerà anche, in un’altra occasione, di quali siano le caratteristiche dei mammiferi e di cosa noi uomini abbiamo in comune con questi animali.

Spazio quindi agli animali lontani come i canguri e la fauna dell’Australia. Ma anche a quelli vicini, a quelli a rischio estinzione, come i camosci d’Abruzzo, a quelli che sembrano negli ultimi mesi fare ritorno, come la foca monaca e la lontra.

Uno spazio speciale è dedicato agli orsi, con il progetto degli orsi bruni nelle Alpi: un grande ritorno di un animale carismatico e un grande successo in termini di conservazione, con una popolazione che all’ultima stima contava una cinquantina di esemplari.

Capodogli Foto: G. Lauriano, ISPRA

Troveranno inoltre il loro posto all’interno dell’iniziativa nazionale anche i pipistrelli, mammiferi con le ali e notturni che ancora patiscono di una cattiva percezione da parte di noi umani, ma che hanno un ruolo importante negli ecosistemi. E poi ancora i grandi mammiferi dei nostri mari, i cetacei che ritornano a farsi vedere su diversi versanti della nostra penisola.

E ancora ci saranno coloro che faranno il punto di come si muovono questi mammiferi: quelli che vanno, quelli che tornano, quelli che scompaiono, ma anche quelli che arrivano come stranieri nei nostri ecosistemi.

Gli eventi, come ogni anno, si svolgeranno su tutta la penisola e coinvolgeranno diversi enti e istituzioni: dai parchi, alle riserve, ai musei dei storia naturale. Il programma aggiornato, dove potrete  cercare le iniziative che sono più vicine a voi, si trova  a questo link.

Gaianews.it, lungo il corso delle iniziative, proporrà approfondimenti e interviste sugli argomenti trattati dagli esperti che animeranno i diversi eventi.

M’ammalia è promosso a partire dal 2009 dall’Associazione Teriologica Italiana (ATIt) insieme all’Associazione Nazionale Musei Scientifici, Orti Botanici, Giardini Zoologici e Acquari (ANMS).

Sono moltissime le città coinvolte: Roma, Milano, Genova, Bolzano, Piacenza, Palermo, Grosseto e anche il nuovissimo MUSE, Museo delle Scienze di Trento ospiterà degli eventi di M’ammalia.

Per essere aggiornati sugli eventi potrete seguire anche la pagina Facebook di M’ammalia.