Cina: carne di ratto venduta come se fosse montone
La polizia cinese ha scoperto un giro di affari criminale del valore di più di 1 milione di dollaro. Carne di topo e di piccoli mammiferi veniva venduta spacciandola per carne di montone. La scoperta è stata fatta grazie ai controlli sulla sicurezza alimentare conseguenti al focolaio di influenza aviaria.
Le autorità hanno arrestato 904 persone sospettate dalla fine di gennaio per la vendita e la produzione di prodotti a base di carne contraffatta, secondo un comunicato del Ministero della Pubblica Sicurezza.
La polizia ha scoperto un sospetto soprannominato Wei che usava additivi per insaporire e vendere ratto, volpe e visone nei mercati di Shanghai e nella provincia di Jiangsu.La polizia ha confiscato più di 20.000 tonnellate di prodotti a base di carni contraffatte.
La polizia ha arrestato 63 sospetti collegati al giro criminale. Nonostante i continui sforzi da parte della polizia, “i crimini di sicurezza alimentare sono ancora importanti, e stanno emergendo nuovi contasti con nuove caratteristiche”
Nel mese di aprile, e vendite sono diminuite di carne di pollo a causa del focolaio di aviaria sono diminuite dell’ 80 per cento in Cina orientale, dove l’influenza aviaria è stata più diffusa, anche se secondo gli esperti il pollo cotto è perfettamente sicuro.
Nel mese di marzo più di 16.000 maiali in putrefazione sono stati trovati in una delle principali fonti di acqua di Shanghai, innescando una protesta pubblica.
Il pubblico ministero per la sicurezza ha detto che la polizia ha sequestrato oltre 15 tonnellate di carne di maiale contaminata nella provincia di Anhui, anche se fino a 60 tonnellate erano state vendute ad Anhui e Fujian dalla metà del 2012.
Ma il caso dei ratti sembra superare tutti gli altri e creare l’indignazione per il popolo cinese che sfoga la propria rabbia nei forum e sui siti on line.
