Nei giorni scorsi una tragedia ha scosso il senese: un bimbo di 17 mesi è stato sbranato dal cane dello zio.IL presidente dell’ANMVI Associazione nazionale medici veterinari italiani, Raimondo Colangeli, ha spiegato ad AdnKronos Salute che i bambini piccoli non vanno mai lasciati solo con i cani.
I bambini non sanno come interagire con un cane, tantomento il cane sa riconoscere un bimbo di 17 mesi. Per l’animale il bimbo potrebbe essere percepito come una cosa.”Non conosco la dinamica dei fatti, e non posso fare un analisi di ciò che sia successo a Siena, non so se si tratta di un aggressione predatoria, ludica non controllata o altro” ha detto l’esperto” Ma, ha spiegato, “I bambini piccoli non devono mai stare da soli con i cani. La presenza dell’adulto è indispensabile, anche con l’animale più docile del mondo.
È una cosa meravigliosa avere un cane, ma i grandi devono gestire la situazione, perchè i bimbi e gli animali imparino a conoscersi e rispettarsi. È un lavoro lungo, che non ha scorciatoie”. E specifica “Prima dei 7- 8 anni non è possibile un rapporto autonomo”.
Infatti un bambino di 17 mesi “non ha la capacità di capire cosa ha davanti. È in una fase osservatoria. Può fare cose agli antipodi della corretta comunicazione con il cane. Anche chi ha in casa un animale da tempo deve sapere che non si può e non si deve lasciarlo solo con il bambino. Si sta tutti insieme, serenamente. Crescendo, le cose cambieranno. Ma con la giusta educazione. Insegnando, al bimbo e all’animale, a rispettare i reciproci spazi”, ha concluso l’esperto.