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Lorenzin:”Voglio creare il trip advisor degli ospedale italiani”

Scritto da Redazione di Gaianews.it il 27.09.2013

Arriverà il prima possibile. Si tratta del Trip Advisor degli ospedali ed è il ministro Lorenzin, in un’intervista a Repubblica.it, a dichiarare che sarà realizzato.

Si tratterebbe di un sistema in cui i pazienti potranno inserire i dati relativi alla qualità degli ospedali. Non saranno inseriti, per ora, spiega il Ministro, quei dati che riguardano le cure: che un paziente dia un’opinione sugli aspetti prettamente sanitari magari sarebbe delicato.

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Ma ad esempio spiega il Ministro, “Inizialmente potranno esprimere pareri su aspetti come l’accoglienza del personale, la pulizia dell’ospedale, l’umanizzazione delle cure. Fargli dire la loro su aspetti propriamente sanitari è più delicato. Magari  si potrebbero inserire i commenti di questo tipo in sezioni che possono essere consultate solo dagli addetti ai lavori”

Il sito, secondo Lorenzin, potrebbe essere utile per venire a conoscenza dei problemi più in fretta e quindi risolverli più celermente.

Questa sorta di TripAdvisor servirà al paziente per orientarsi e scegliere dove curarsi. Il sito, spiega Lorenzin, potrebbe ridurre gli spostamenti dal sud al nord, perchè magari i pazienti potrebbero accorgersi di avere una struttura molto qualificata a poca distanza senza essere costretti a percorrere grandi distanze. Inoltre, quando sarà possibile viaggiare per curarsi anche nel resto dei paesi dell’Unione europea, allora pazienti stranieri potrebbero decidere di venire a curarsi in Italia.

“Negli Stati Uniti esiste già una cosa del genere”, spiega il Ministro,  “e si possono addirittura vedere gli esiti del lavoro dei singoli chirurghi”.

E il Ministro spiega, parlando alle Regioni, che il sistema servirà a “migliorare i sistemi sanitari, non ad innescare una competizione.”

Ma su questo non sono affatto d’accordo i chirurghi dell’Associazione chirurghi ospedalieri italiani (Acoi).
“Un Tripadvisor degli ospedali italiani? Una follia. La qualità in un sistema sanitario pubblico deve essere garantita ovunque. Le strutture non vanno messe in competizione. Senza contare che non ci si può affidare alla singola interpretazione dei cittadini”, dice Luigi Presenti, presidente dell’Associazione.

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  • Gigi Murru scrive:

    d’accordissimo, se 100/1000/10000 pazienti esprimono un giudizio negativo su un servizio perchè deve essere considerata una “singola interpretazione dei cittadini”?

  • Tremalnaik scrive:

    Lorenzin…qualunque cosa, purchè si parli di lei.