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Obesità influenza negativamente le capacità cognitive

Secondo una ricerca italiana ci sarebbe una relazione fra obesità e capacità cognitive

Scritto da Redazione di Gaianews.it il 21.07.2014

Uno studio italiano dimostra come l’obesità possa influire negativamente sulle capacità cognitive.

Lo studio, presentato in occasione del quarto workshop di Econometria sanitaria, presso l’Università di Padova, dimostra che l’obesità, sia in età infantile che adulta, può influire negativamente sulle capacità intellettive.

Obesità infantile

 

Lo studio è stato condotto dal dottor Paolo Castelnovo, ricercatore del dipartimento di Economia dell Università Statale di Milano.
La ricerca ha analizzato un campione di 4368 soggetti di 34 anni e un campione di 3699 di 10 anni di età. I due gruppi sono stati sottoposti a due diversi test:  all’età di 10 anni sono state misurate le capacità linguistiche, di memoria numerica e di logica, mentre  a 34 anni sono state misurate le capacità linguistiche  e numeriche.

Le persone sono state valutate in relazione al loro indice di massa corporea e comparando questo dato con i risultati dei test è emerso che maggiore è l’eccesso di peso e minori sono le capacità cognitive sia a 10 che a 34 anni.

 ”E’ emerso”, spiega  Castelnuovom “che l’incremento di peso è associato negativamente al risultato del test effettuato a 34 anni, mentre la perdita di peso nel corso degli anni non è correlata con un miglioramento significativo delle abilità cognitive. Rispetto a studi simili condotti in precedenza, spiega Castelnovo, questa ricerca ha il vantaggio di aver esaminato gli individui a due età differenti, non concentrandosi solo sull età scolare e considerando, peraltro, lo status socio-economico e il background familiare (reddito, classe sociale e livello educativo de genitori) dei volontari, perchè questi elementi possono a loro volta influenzare le abilità cognitive di un individuo”.
 

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