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Una parrucca contro il cancro

Scritto da Redazione di Gaianews.it il 10.06.2013

Una parrucca per superare il disagio della perdita dei capelli quando si sè sottoposti a chemioterapia. L’iniziativa è lombarda e ha coinvolto oltre 500 pazienti.Si chiama ‘Progetto parrucche di Cancro Primo Aiuto’

Il cancro è una malattia aggressiva e quando ci si ammala è molto difficile reagire a tutto ciò che la malattia comporta. La chemioterapia è un trattamento debilitante e la perdita dei capelli è un duro colpo per le pazienti.

Chemioterapia

Per questo, grazie all’associazione Onlus Amici dell’Oncologia del San Matteo e Amos, 500 parrucche sono state distribuite ad altrettante pazienti solo nel 2012
“L’iniziativa può aiutare a superare il trauma della perdita dei capelli e affrontare la quotidianità, il rapporto con se stesse e con gli altri con meno fatica” afferma Paolo Pedrazzoli, direttore di Oncologia del nosocomio.

L’iniziativa si svolge presso l’Oncologia del Policlinico San Matteo di Pavia e coinvolge le pazienti che potranno usufruire gratuitamente di una parrucca.

“Le pazienti – spiega l’Irccs in una nota – possono contare sull’aiuto di acconciatori professionisti che, sempre gratuitamente, forniscono consulenza sulla scelta del colore piu’ adeguato e sul modello”.

“Grazie a questa opportunita’ – sottolinea Alessandro Moneta, presidente della Fondazione San Matteo – siamo in grado di dare una mano alle donne che già combattono la malattia, e che sono costrette ad affrontare un ulteriore disagio psicologico. Un piccolo aiuto in più, inoltre, è costituito dal fatto che in questo modo almeno non devo fronteggiare una ulteriore spesa”.
“Anche se si tratta solo di una parrucca – spiega Paolo Pedrazzoli, direttore di Oncologia al San Matteo – l’iniziativa può aiutare a superare il trauma della perdita dei capelli e affrontare la quotidianità, il rapporto con se stesse e con gli altri con meno fatica”.

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  • giuseppina scrive:

    Spero vivamente che l’iniziativa possa essere estesa in tutta Italia visto il momento di crisi economica. Oggi il cittadino è costretto a farsi carico di troppe spese di medicinali, almeno un piccolo aiuto psicologico potrà alleviare anche se poco il dolore dell’anima. Ho visto reazioni di persone a me care veramente struggenti. Grazie a chi si farà carico di questa iniziativa civile.