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Inchiesta mozzarelle blu arriva anche a Bologna (Ansa)

Scritto da Redazione di Gaianews.it il 26.07.2010

Secondo l’ANSA anche la Procura di Bologna starebbe indagando sul caso delle mozzarelle blu, aprendo un fascicolo contro ignoti per capire la provenienza dei latticini Granarolo avariati e la causa. Entro un paio di giorni dovrebbero arrivare i risultati degli ultimi esami dei Nas su campioni prelevati nell’azienda bolognese sabato. L’ipotesi di accusa è di produzione e commercializzazione di sostanze alimentari adulterate o contraffatte. I controlli Nas alla Granarolo sono cominciati il 7 luglio, quando il caso non era ancora emerso sui media. Solo pochi giorni fa la Stampa aveva parlato di due casi di mozzarelle blu della Granarolo scoperte a Torino.

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  • Michele scrive:

    A quanto si legge sui giornali, pare che il latte “incriminato” venga dall’estero; a questo punto qualcuno ci dovrebbe spiegare perché questo venga acquistato al di fuori del nostro paese che ne è un grande produttore, è lecito pensare che si tratti di una questione di costi a evidente discapito della qualità.
    Quando compriamo del “latte intero” è obbligatorio che sia evidente la provenienza del latte, ma perché questo obbligo scompare quando compriamo latte a lunga conservazione (UHT) o prodotti derivati dal latte?