Attivisti siriani per i diritti dicon0 che le forze governative hanno bombardato la città ribelle centrale di Homs per il sesto giorno, uccidendo almeno 60 persone, mentre i grandi della terra non riescono a trovare una voce sola per condannare la violenza e per chiedere di porre fine alla violenza.
Gli attivisti ha detto giovedì che il governo continua a bombardare inesorabile la città ribelle di Homs, anche con attacchi missilistici.La crisi umanitaria si aggrava, con quartieri dominati dai ribelli a cui mancano acqua ed elettricità e ceh stanno esaurendo le forniture di base. L’assalto è iniziato molto sabato e ha finora ucciso centinaia di persone, diventando così il più feroce attacco a Homs negli 11 mesi di rivolta contro il dominio autocratico del presidente Bashar al-Assad.