La più grande tempesta solare degli ultimi cinque anni sta correndo verso la Terra, minacciando di scatenare un fiume di particelle cariche che potrebbero interrompere le reti elettriche, i sistemi GPS e addirittura il traffico aereo.
Il sole è “esploso” martedì sera, e gli effetti dovrebbero iniziare sulla Terra tra le 7 e le 11 di giovedì in Italia.
Il Sole è stato relativamente tranquillo per qualche tempo, e questa tempesta ha preso un po’ alla sprovvista i tecnici interessati ai problemi che tali particelle cariche possono provocare sui sistemi di telecomunicazione.
La tempesta solare probabilmente durerà fino a venerdì mattina, ma c’è un altro gruppo di macchie solari attive che è pronto a puntare verso la Terra subito dopo questa ondata.
Ma per ora, gli scienziati stanno aspettando di vedere cosa succederà giovedì, quando le particelle cariche colpiranno la Terra a 6400 km orari all’ora.
Il fisico solare della NASA Alex Young ha detto: “Potrebbe darci qualche problema, ma di certo non si tratta di una super-tempesta solare.”
Una tempesta solare arriva sulla Terra – e viene fermata dall’alta atmosfera – dopo di un’eruzione solare, che spara nello spazio particelle cariche che successivamente raggiungono il nostro pianeta. Sono anche la causa delle aurore boreali, visibili alle alte latitudini.
Nel 1989, una tempesta solare ha messo fuori servizio la rete elettrica del Quebec, uno stato del Canada, causando un blackout a sei milioni di persone.
Ci potrebbero anche essere interruzioni del segnale GPS o causare problemi di comunicazione satellitare, e addirittura costringere le compagnie aeree a dirottare i voli. Alcune, per precauzione, lo hanno già fatto.
Il portavoce della Nasa Rob Navias ha detto che l’agenzia spaziale sta prendendo tutte le precauzioni supplementari necessarie per proteggere gli astronauti sulla Stazione Spaziale Internazionale dalle radiazioni.