Cinque minuti nel parco sotto casa giovano alla salute
Fare anche solo cinque minuti di attività fisica fuori dalle mura domestiche, come qualche esercizio in un parco, i lavoretti nel giardino di casa o una passeggiata in mezzo alla natura, fa bene al cervello, con tangibili risultati per la salute mentale, secondo l’ultima puntata di un podcast della American Chemical Society.
La nuova ricerca indica che l’attività fisica in contesti naturali può portare a miglioramenti significativi nella salute mentale. La ricerca è comparsa in un report della rivista scientifica Environmental Science & Technology).
Jules Pretty e Jo Barton, ricercatori presso l’Università dell’Essex, nel Regno Unito, hanno analizzato i dati sull’attività fisica di 1.252 persone di diverse età, sesso e grado di salute mentale in Inghilterra. Gli scienziati hanno dimostrato che bastano cinque minuti di esercizio in un contesto di verde naturale, come un parco pubblico o il proprio giardino, per migliorare l’umore e l’autostima.
In un mondo in cui è in atto un’urbanizzazione massiccia e dove sempre più persone scelgono di vivere in contesti urbani – dove è più facile trovare lavoro, il lavoro è meglio retribuito, i contesti sociali stimolano nuove idee e così via -, garantire il verde pubblico in città è diventato sempre più urgente e necessario.
L’Italia è agli ultimi posti in Europa, e questa ricerca ci dà un motivo in più per chiedere che vengano rispettati i piani urbanistici, perché i parchi non solo ripuliscono l’aria, forniscono ossigeno e abbassano la temperatura in estate, ma danno anche un po’ più di felicità e autostima.
