Uno studio che raccoglie diverse ricerche svolte recentemente sui potenziali benefici dei succhi di frutta suggerisce l’esistenza di un’associazione positiva tra l’assunzione di succo al 100% di frutta e ridotti rischi di contrarre diverse malattie croniche, come il cancro, le malattie cardiocircolatorie o il declino cognitivo.
“Mentre è universalmente accettato che mangiare frutta e verdura è protettivo nei confronti di queste malattie, non c’è un chiaro consenso riguardo ai benefici di consumare il succo estratto da questi prodotti della terra,” ha detto l’autrice dell’articolo, Dianne Hyson, una ricercatrice. “Un’analisi delle evidenze scientifiche sull’argomento ha evidenziato che questi tipi di succo continuano a mantenere importanti componenti bioattive che possono promuovere la salute e aiutare la prevenzione delle malattie.”
Tra i vari tipi di succhi analizzati nella ricerca, il consumo di succo di mela, agrumi, mirtilli, uva, e melagrana hanno tutti mostrato effetti benefici.
Marcatori importanti per la salute sono stati influenzati dai vari tipi di succhi, come la riduzione di infezioni nel tratto urinario (mirtilli rossi palustri) o la riduzione del declino cognitivo (uva e mela), il ridotto rischio di cancro alla prostata (melagrana), al tratto respiratorio (arancia, pompelmo). Inoltre, assunzione di succhi di frutta sono stati collegati ad un’aumentata attività antiossidante.
La ricerca è giunta a tali conclusioni esaminando circa 60 studi diversi che sono stati pubblicati a partire dal 2005.