Secondo una ricerca condotta dall’Università di Gothenburg una dieta sana durante la gravidanza diminuirebbe il rischio di parto prematuro.
Il parto prematuro può portare a complicanze, per questo individuare delle strategie di prevenzione può essere molto importante.
Questa ricerca è stata condotta grazie a questionari che sono stati sottoposti alle donne che avevano partorito per valutare il tipo di dieta che avevano seguito durante la gravidanza. Oltre a queste informazioni i ricercatori hanno acquisito dati su livello di istruzione, condizioni di vita, reddito, peso, attività fisica, abitudine al fumo, consumo di alcol, numero di bambini e fattori medici come eventuali parti prematuri.
Secondo i risultati le donne che avevano seguito una dieta sana durante la gravidanza avevano un rischio inferiore di circa il 15% di avere un parto prematuro rispetto a quelli che seguivano una dieta peggiore. La correlazione è rimasta anche dopo il controllo per altri dieci fattori di rischio per il parto prematuro.
“Le donne in gravidanza hanno molte ragioni per scegliere una dieta sana con molte verdure, frutta, prodotti integrali e alcuni tipi di pesce, ma questa è la prima volta che possiamo statisticamente collegare le sane abitudini alimentari alla riduzione del rischio di parto prematuro,” ha spiegato Linda Englund – Ogge.
Questi dati devono portare a particolari raccomandazioni per le donne in gravidanza? Ci sono cibi che vanno evitati e cibi che invece vanno incoraggiati?
Secondo Englund – Ogge non è il caso di andare nello specifico cambiando le attuali indicazioni per l’alimentazione in gravidanza: “Non è dannoso mangiare di tanto in tanto qualcosa di poco sano. Ma il nostro studio mostra che le raccomandazioni dietetiche fornite alle donne in gravidanza sono importanti”.
“Gli studi sulla dieta possono essere molto complessi. Qualsiasi alimento può contenere una vasta gamma di sostanze e di solito è consumato insieme ad altri alimenti. Questo rende difficile scoprire gli effetti esatti di un singolo alimento. Con questo studio abbiamo dimostrato che esiste un nesso statisticamente stabilito tra una dieta sana e la riduzione del rischio di parto prematuro, ma il nostro studio non è stato progettato per individuare eventuali meccanismi di fondo.”
La ricercatrice ha però spiegato che i singoli alimenti e la loro qualità concorrono a comporre una dieta globalmente sana e lo studio sugli effetti globali può portare a specifici studi sui singoli alimenti.
Inoltre i ricercatori si augurano che questa ricerca sia un monito in più perchè ostetriche e ginecologi incoraggino le donne in gravidanza a seguire una dieta sana.