Il decreto per la razionalizzazione della sanità pubblica e che contiene altri interventi su tabacco, giochi e sicurezza alimentare viene grosso modo confermato, includendo anche l’aumento di frutta nelle bibite.
Intanto gli italiani promuovono il decreto del ministro Balduzzi, Secondo l’istituto di ricerca di Renato Mannheimer il 63% degli intervistati conosce il progetto di riforma e concede in media un 8 alla lotta al fumo per i minori, ma anche alle nuove norme per la trasparenza delle nomine in sanità.
Il punto più importante per quanto riguarda la trasparenza riguarda la nomina di direttori sanitari e primari delle strutture ospedaliere. Dovranno essere infatti garantiti un’adeguata pubblicità dei bandi, delle nomine e dei curricula, nonché dovrà esserci trasparenza nella valutazione degli aspiranti. La regione nominerà i direttori regionali attingendo obbligatoriamente dall’elenco degli idonei. La selezione dei candidati è effettuata da esperti indipendenti dalla Regione e gli elenchi verranno periodicamente aggiornati.
Gli aspiranti Dg che non potranno avere più di 65 anni, dovranno essere in possesso di un diploma di laurea magistrale e avere un’esperienza dirigenziale di almeno cinque anni nel campo delle strutture sanitarie e di sette anni negli altri settori.
Per quanto riguarda i primari, la selezione sarà effettuata da una commissione presieduta da tre direttori di struttura complessa (primari) nella medesima specialità. I candidati saranno individuati tramite sorteggio da un elenco nazionale costituito dall’insieme di quelli regionali. Il direttore generale individuerà il candidato sulla base di una terna predisposta dalla commissione e se non vuole nominare il candidato con il migliore punteggio dovrà motivarne la scelta. Deve essere garantita piena pubblicità a tutte le procedure e alle motivazioni di nomina sul sito internet dell’azienda.
Per quanto riguarda gioco, sigarette e bevande gasate, il decreto riduce molto gli obiettivi che si era prefissano, anche se mantiene alcune innovazioni.
Verrà vietata la vendita di sigarette ai minorenni (i negozianti dovranno chiedere il documento d’identità a meno che non sia evidente la maggiore età dell’acquirente). La sanzione per il tabaccaio va da 250 a 1000 euro, nel caso di recidiva la sanzione sale da 500 a 2000 euro, fino alla sospensione, per tre mesi, della licenza.
Riguardo ai giochi, si potranno fare gli spot pubblicitari ma con alcune restrizioni. Diventano obbligatorie infatti su ogni tipo di media (giornali, riviste, tv, radio, teatro, cinema e internet) formule di avvertimento sul rischio di dipendenza e contenenti le note informative sulle probabilità di vincita nel caso di giochi con vincita di denaro. Gli spot non potranno essere trasmessi su radio e tv, al cinema o al teatro quando sono previsti programmi dedicati ai più giovani.
Per quanto riguarda le bevande analcoliche alla frutta, ad oggi il contenuto di succo naturale dovrà essere non inferiore al 20 per cento.
Infine il ministro Balduzzi commenta così i risultati del sondaggio effettuato dall’Istituto di ricerca di Renato Mannheimer e pubblicato dall’Agenzia Ansa: “Gli italiani sono stati molto attenti a quanto accaduto in questi giorni e hanno capito quello che era il nostro intendimento. Le valutazioni positive sul Decreto Legge sono il segno di un aumento della cultura e dell’educazione sanitaria. E’ un’attenzione consapevole alle questioni sanitarie, che va oltre la nota curiosità per le rubriche di scienza medica da parte delle persone. Gli italiani dimostrano di avere a cuore il problema di nuovi stili di vita e hanno capito che prevenzione e una migliore organizzazione della sanità influiscono sulla salute di tutti e sulla crescita del Paese”.
Penosa la cancellazione delle distanze dei videogiochi dai luoghi sensibili era la cosa più importante.
I controlli introdotti lasciano il tempo che trovano, ci dovrebbero anche ssere oggi i controlli ma non vengono effettuati.
E’ triste pensare che questo è un Governo tecnico che capisca certi fenomeni!!!!
I distributori automatici di sigarette però
vanno tolti altrimenti è un provvedimento
del c….. che non serve a niente e poi
un sedicenne non ha un amico diciottenne ?
Portate le sigarette a 10 euro al pacchetto
e preparate la guerra al contrabbando ; al-
lora si che ci sarebbe la volontà di combattere il fumo.