Gaianews

C’è acqua su Marte

Scritto da Silvia Buda il 01.10.2015

La notizia è di pochissimi giorni fa e la scoperta è davvero sensazionale. Dopo oltre 40 anni di ricerche in lungo e in largo e di esplorazioni della superficie del pianeta rosso, utilizzando radar, rover e satelliti sia europei che americani, si è finalmente scoperta l’esistenza di acqua su Marte, il quarto pianeta in ordine di distanza dal Sole.

Il protagonista della nuova scoperta è Luju Ojha – ricercatore del Georgia Institute of Technology – che ha affermato quanto segue: Abbiamo raccolto le prove chimiche, esibendo l’animazione 3D di un cratere. È noto come “Hale Crater” e l’immagine era eloquente. Dalla sommità si propagano tante linee scure e parallele (dette in gergo RSL) sono l’evidenza visiva che l’acqua – in certe condizioni – si manifesta come noi terrestri siamo abituati a vederla. Liquida, appunto.

È stato soprattutto grazie ai radar Marsis del satellite europeo Mars Express e Sharad del satellite americano Mro – Mars Reconnaissance Orbiter – che sono giunti sulla Terra le prime informazioni sulla presenza di ghiaccio d’acqua sul pianeta marziano. Già anni fa, grazie al lavoro effettuato da Mro è stato scoperto che l’acqua su Marte è scomparsa più tardi rispetto a quanto si pensasse, cioè soltanto due miliardi di anni fa. La presenza dell’acqua, infatti, non solo avrebbe modellato la superficie del pianeta marziano ma avrebbe anche aumentato la possibilità della comparsa di forme di vita.

Tuttavia, gli studi e le scoperte fatte sul pianeta rosso sono state numerose. Tra le più rilevanti, troviamo quella confermata cinque anni fa, nel 2010, fatta dalla sonda americana Mars Odissey, che fu in grado di fornire delle prove dell’esistenza su Marte di due oceani, uno più grande, che occupava per due terzi la superficie del pianeta, ed un secondo molto più piccolo. Si è così potuto ricostruire l’antico aspetto di Marte, un pianeta costellato di ben 40.000 fiumi e con un grande oceano nell’emisfero Nord. Più recentemente, nel 2012, venne anche scoperta l’esistenza di rocce scavate dalla presenza dell’acqua, probabilmente, si trattava del letto di un antico fiume marziano.

Quello che finora si sapeva era che l’acqua su Marte era presente soltanto ai poli, nelle calotte di ghiaccio e anche nel sottosuolo ma ciò che colpisce di più dell’importante scoperta appena fatta è che non si era ancora trovata nessuna traccia di acqua allo stato liquido sulla superficie. Ora, invece, si può affermate con tutta certezza che c’è acqua su Marte.

© RIPRODUZIONE RISERVATA