La compagnia spaziale privata SpaceX e la NASA hanno lanciato con successo ieri 18 aprile il terzo cargo della compagnia di California verso la Stazione Spaziale Internazionale grazie al vettore Falcon 9. Il cargo arriverà sulla ISS domani 20 aprile, giusto in tempo per consegnare i doni pasquali agli astronauti presenti sul laboratorio orbitante.
SpaceX Dragon attracca alla ISS. Ricostruzione, crediti: SpaceX
Un precedente tentativo del 14 aprile è stato rimandato a causa delle cattive condizioni meteorologiche, e anche la missione di ieri ha rischiato di essere cancellata.
Nel frattempo, la Nasa ha annunciato che i futuri lanci di SpaceX avverranno da uno storico trampolino di lancio, il noto – tra gli appassionati – Launch Complex 39A, da dove vennero inviate le più famose spedizioni spaziali del programma Apollo, una tra tutte quella dello sbarco sulla Luna nel giugno del 1969.
La NASA ha infatti stipulato un accordo con SpaceX per permettere alla società del miliardario Elon Musk – che ha raggiunto il successo grazie all’invenzione di Paypal – di utilizzare la rampa di lancio.
SpaceX è stata una dei tanti successi di Musk, in particolare per essere stata la prima società privata a mettere in orbita un veicolo spaziale in modo completamente autonomo da qualsiasi agenzia spaziale.
Nel quarto lancio della navetta Dragon (e il terzo operativo) SpaceX ha inviato in orbita circa 2,5 tonnellate di esperimenti scientifici e rifornimenti per il laboratorio spaziale. Il carico del “drago” permetterà agli astronauti delle spedizioni 39 e 40 (in tutto 6 astronauti) di compiere ben 150 diversi esperimenti scientifici.
Il Dragon si aggancerà alle 07:14 (East Cost time, qui in Italia le 13.14) di domenica 20 aprile, grazie al braccio robotico manograto dal Comandante Koichi Wakata della Japan Aerospace Exploration Agency.