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Nuove immagini dalla sonda Dawn

Scritto da Silvia Buda il 05.05.2016

La sonda della Nasa Dawn continua a stupirci, infatti, sono arrivate delle nuove immagini del pianeta Cerere, l’asteroide più grande della fascia principale del sistema solare, che si trova tra i pianeti Marte e Giove. La sua superficie è composta, probabilmente, da un miscuglio di ghiaccio d’acqua e minerali vari, come carbonati e argille.

Cerere che ha una forma sferica e un diametro di 950 chilometri, venne scoperto il 1º gennaio 1801 dall’astronomo italiano Giuseppe Piazzi. Per mezzo secolo è stato considerato l’ottavo pianeta e dal 2006 è l’unico asteroide del sistema solare ad essere considerato un pianeta nano, come Plutone, Makemake oppure Eris.

La sonda della Nasa Dawn che è entrata in orbita attorno a Cerere il 6 marzo dell’anno scorso, ci ha fornito dei nuovissimi scatti di Cerere. Ora, le fotografie che ci arrivano da Cerere sono di grande rilevanza per la comunità scientifica, poiché aiuterebbero molto gli scienziati a fornire delle importanti spiegazioni a vari interrogativi su Cerere, interrogativi riguardanti anche le sue macchie bianche, che grazie al lavoro della sonda Dawn, si è scoperto essere dei depositi di sale.

In mezzo a tutte queste nuove e recenti immagini, quella che colpisce maggiormente è quella che fotografa il cratere Haulani mostrandoci il suo andamento poligonale, anziché circolare. Questo cratere, oltre ad avere un interno liscio e un diametro di 34 kilometri, è anche teatro di notevoli fenomeni franosi. Nella foto del cratere che è pervenuta e che è “in falsi colori”, il colore blu indicherebbe proprio il materiale espulso dall’impatto che ha creato il cratere Haulani.

Martin Hoffmann che lavora presso il Max Planck Institute for Solar System Research (Germania) e studia le immagini della sonda Dawn afferma che: “Haulani Crater mostra esattamente quel che ci si aspetta da un impatto molto recente tra un asteroide e la superficie di Cerere. Il fondo è in gran parte privo di altri elementi e contrasta notevolmente con il colore delle parti più vecchie della superficie”.

C’è un altro cratere del quale la sonda Dawn ha da poco inviato delle immagini, si tratta di Oxo che ha un diametro di 10 chilometri e si trova vicino all’equatore del pianeta nano. Oxo è considerato molto interessante per la presenza di ghiaccio e di foschie. Gli studiosi si stanno dedicando con interesse allo studio dei minerali che si trovano sul fondo di questo cratere poiché sembra proprio che tali minerali siano molto diversi da quelli osservati sul resto della superficie di Cerere.

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