Cos’è il tempo? È una sostanza, un’entità primitiva e irriducibile? Oppure è un’entità secondaria che deriva causalmente da qualche altra relazione? Da dove viene? È il Big bang l’origine, il motore del tempo? Perché scorre? Scorre da sé oppure ha bisogno di noi, enti biologici coscienti, per scorrere? Questo motore è di natura fisica oppure […]
Uno studio appena pubblicato mostra che Albert Einstein avrebbe accettato la tesi dell’universo in espansione ben prima di quanto le ricostruzioni storiche mostrino. Di solito nei libri si legge che nel 1931 Einstein ara ancora arroccato sull’idea di un universo statico, e che fu Edwin Hubble a fargli cambiare idea. La “leggenda” vuole che quando […]
Prima di tutto lo scandalo dell’etimologia. Inutile = non utile. E utile deriva dal latino uti, un verbo che significa usare. Dunque inutile ciò che non si può usare. “E allora se non si può usare perché pensarci? Scriverne? Cercarlo? Anzi, cosa cercare?” Ma utile è anche un bene materiale, un profitto. Inutile è, di […]
La scoperta di una pulsar con un sistema binario di stelle orbitanti è un’ottima occasione per testare il noto principio di equivalenza di Einstein, una delle “previsioni” fondamentali della Relatività Generale. A sostenerlo è una ricerca appena pubblicata su Nature (A millisecond pulsar in a stellar triple system). Per la Relatività Generale la gravità è […]
Nel mese di dicembre Nature ha pubblicato un interessante studio che dimostra come le “femmine” siano messe peggio, in fatto di ricerca, rispetto ai colleghi maschi. Sembra incredibile, ma anche al giorno d’oggi il successo scientifico di un paper dipende dal genere dell’autore (ecco il link: Bibliometrics: Global gender disparities in science). In generale le femmine […]
Andrei Lebed, che lavora al Dipartimento di Fisica dell’Università dell’Arizona, ha proposto un interessante esperimento per vagliare la validità della nota equazione di Einstein E=mc2. Utilizzando una sonda spaziale carica di atomi di idrogeno e di un fotorilevatore tarato per inviare un segnale luminoso al variare del rapporto energia/massa negli atomi, lo studioso ha ipotizzato che l’equazione E=mc2 non sia sempre vera in tutte le regioni dello spazio
Nell’esperimento del 1935 Einstein, Podolsky e Rosen avevano tentato di dimostrare che le correlazioni tra due particelle erano così forti che doveva esistere qualche parametro o variabile nascosta in grado di spiegarle, dato che la fisica quantistica falliva clamorosamente. L’unico modo di salvare la teoria nella versione datane da Bohr e seguaci sembrava questo: ammettere l’esistenza di variabili nascoste
L’energia oscura è reale, dice un gruppo di scienziati che afferma di aver convalidato una ricerca del 2003 altamente contestata che aveva fornito per la prima volta le prove evidenti dell’esistenza di questa misteriosa forma di energia
– Alla ricerca di forme di vita in pianeti extrasolari
– Test di Curiosity quasi completi, presto si riparte
La teoria che ha rivoluzionato la storia della fisica, la relatività generale di Albert Einstein, descrive la gravità come una curvatura nel tessuto spazio-temporale. Ora un gruppo di matematici americani dell’Università di California, Davis ha suggerito un nuovo modo per increspare questo tessuto che potrebbe mettere in crisi il modello, o almeno una delle sue […]