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sclerosi multipla

  • Metodo Zamboni, continua il dibattito. Il problema è l’ecodoppler

    Metodo Zamboni, continua il dibattito. Il problema è l’ecodoppler

    Torna alla ribalta il dibattito sul metodo Zamboni per la cura della sclerosi multipla. Paolo Zamboni, ricercatore e angiologo, sostiene che un intervento di angioplastica che aiuti a dilatare  le vene che portano il sangue al cervello possa aiutare a risolvere un patologia chiamata Insufficienza venosa cronica cerebro-spinale (Ccsvi) che sarebbe in connessione con la Sclerosi Multipla

  • Genova: comincia la sperimentazione con le staminali contro la Sclerosi Multipla

    E’ stato dato al 28esimo Congresso europeo sul trattamento e la ricerca sulla Sclerosi Multipla, l’annuncio che è di Genova il primo paziente affetto dal sclerosi multipla che sarà curato con le cellule staminali mesenchimali. La cura con le staminali ha come obiettivo la creazione di farmaci che possano essere efficaci contro la malattia. La sperimentazione […]

  • Sclerosi multipla: partita la sperimentazione del dottor Zamboni

    Dopo lunghi periodi di incertezza ed attesa, e aspre polemiche, parte in Italia la sperimentazione del professore Paolo Zamboni contro la sclerosi multipla. Il progetto si chiama “Brave dreams“, Sogni coraggiosi, che è l’abbreviazione di “BRAin VEnous DRainage Exploited Against Multiple Sclerosis”, ovvero “sfruttare il drenaggio venoso contro la sclerosi multipla”. Sono 687 i malati […]

  • Sclerosi multipla, individuato un nuovo processo patologico

    Una nuova scoperta sulla sclerosi multipla apre nuove prospettive per una possibile cura. I ricercatori hanno infatti individuato un processo patologico alla base della malattia cronica del sistema nervoso centrale che colpisce soprattutto i giovani adulti. Indagini condotte in vitro e su modelli animali mostrano come gli astrociti, cellule del sistema nervoso centrale, giochino un […]

  • Sclerosi multipla: un passo avanti dal San Raffaele di Milano

    L’Università San Raffaele di Milano ha studiato il ruolo degli astrociti,cellule del sistema nervoso centrale, nella perdita di mielina nella guaina neuronale, processo che è alla base della sclerosi multipla. Studiando gli astrociti sui topi, gli scienziati hanno scoperto che un recettore delle neutrofine chiamato TrkB produce con gli astrociti l’ossido nitrico, sostanza che porta […]

  • Sclerosi multipla: 13 donne per la ricerca

    La AISM associane italiana contro la sclerosi multipla lancia la campagna “DonneOltre” per finanziare un progetto ‘Gravidanza e Sclerosi Multipla’, ricerca seguita dal team dell’Unita’ di Neurobiologia Clinica, all’Ospedale Univeritario San Luigi Gonzaga di Orbassano, Torino. Per questo progetto, 13 donne impegnate in ambiti professioanli diversi, hanno raccontato la loro testimonianza di impegno nella lotta […]

  • La Regione Emilia Romagna finanzia il metodo Zamboni

    La regione Emilia Romagna ha approvato il finanziamento della sperimentazione del metodo Zamboni contro la Sclerosi Multipla. Il finanziamento sarà di 2,7 milioni di euro e i centri di sperimentazione si troveranno anche in altre regioni: Piemonte, Lombardia, Toscana, Veneto, Sicilia, Friuli Venezia Giulia, Marche, Umbria, Abruzzo. All’esperimento, nominato “Brave Dreams” (acronimo di BRAin VEnous […]

  • AISM non finanzia il metodo Zamboni contro la sclerosi multipla

    L’Aism (Associazione Italiano Sclerosi Multipla) ha rifiutato di finanziare la ricerca del professor Zamboni sulla sclerosi multipla. Il medico chirurgo avrebbe trovato una correlazione tra la nuova patologia venosa da lui scoperta (la Ccsvi), cioè l’insufficienza venosa cronica cerebrospinale, e la sclerosi multipla. Secondo l’associazione la sperimentazione è prematura; invece secondo il medico, essendoci già […]

  • Sclerosi multipla, nuova speranza di inversione del processo degenerativo

    Un nuovo studio suggerisce che il declino delle facoltà motorie legato alla sclerosi multipla potrebbe essere reversibile a causa di un fenomeno di rigenerazione, chiamato rimielinizzazione. La nuova ricerca mette in evidenza quindi che esiste la possibilità di invertire l’invecchiamento del sistema nervoso centrale causato della sclerosi multipla. Lo studio è stato pubblicato il 6 […]

  • Sclerosi multipla: scoperta connessione con le dimensioni del talamo

    I ricercatori di Radiologia presso l’Università del Texas Health Science Center a Houston (UTHealth) hanno trovato prove che la sclerosi multipla colpisce una zona del cervello che controlla le funzioni cognitive, sensoriali e motorie oltre al danno invalidante causato dalle lesioni visibili della malattia. I risultati della ricerca sono stati pubblicati in una recente edizione […]

  • Sclerosi multipla: metodo Zamboni, parte la sperimentazione nel 2012

    E’ stato annunciato venerd’ scorso dal dottor Fabrizio Salvi, medico dell’ospedale Bellaria di Bologna e collaboratore del dottor Zamboni, che 60 persone , il prossimo anno, sperimenteranno la cura che porta il nome del medico ferrarese. La cura, che non trova concorde la comunità scientifica sugli effetti, si basa sulla relazione fra l’ostruzione delle vene […]

  • Sclerosi multipla: raddoppia il numero dei geni legati alla malattia

    Grazie ad un grande studio che ha coinvolto moltissimi ricercatori e che comprende dati di migliaia di soggetti sani e malati, alcuni ricercatori delle Università di Cambridge e Oxford sono riusciti a comprendere che più geni di quelli che credevamo sono coinvolti nello scatenarsi della sclerosi multipla. Gli scienziati hanno identificato 29 nuove varianti genetiche […]

  • Sclerosi multipla: scoperta in Italia molecola che regola la mielina

    Alcuni ricercatori del San Raffaele di Milano, in collaborazione con la New York University e l’Hospital for Special Surgery di New York, hanno scoperto una molecola che coopera  alla formazione della mielina,  la membrana che avvolge le fibre nervose nel sistema nervoso centrale e periferico. La mielina, ricoprendo i nervi è fondamentale per far correre […]

  • Primo farmaco orale per la sclerosi multipla approvato dall’Unione Europea

    E’ entrato in commercio in Europa il primo farmaco orale basato sul principio attivo fingolimod come terapia di riduzione dell’avanzamento della sclerosi multipla recidivante-remittente ad alta attività di malattia. Questo farmaco sarà indicato soprattutto per quei casi in cui, nonostante il trattamento con interferone beta, la malattia sclerosi multipla recidivante-remittente grave a rapida evoluzione. “La […]

  • Maggiore assunzione di vitamina D necessaria per ridurre rischio di cancro

    I ricercatori della Università della California, della San Diego School of Medicine e della Creighton University School of Medicine di Omaha hanno riferito che un’assunzione elevata di vitamina D è necessaria per raggiungere livelli ematici che possono prevenire o ridurre sensibilmente l’incidenza di cancro al seno e di molte altre grandi malattie. I risultati sono […]

  • Mangiare troppo predispone a malattie autoimmunitarie

    Negli ultimi anni c’è stato un aumento delle malattie immunitarie come la clerosi multipla, diabete giovanile o l’artrite reumatoide, e parallelamente si è registrato un aumento di calorie medie assunte dalla popolazione dei paesi industrializzati. Ora uno studio – anche italiano – lega i due fenomeni per la prima volta. Le malattie autoimmunitarie e infiammatorie […]