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Apre la scuola della biodiversità: il primo incontro in Abruzzo

Scritto da Federica di Leonardo il 26.04.2011

Foto Marigrò

Spesso si sente parlare di biodiversità. Molto raramente si approfondisce la questione e così la biodiversità diventa un’etichetta “politicamente corretta” che ci mette in pace la coscienza. Pochi approfondiscono e ne capiscono l’importanza e le implicazioni sulla nostra vita quotidana.

Per questo dal 20 al 24 giugno, presso il Centro Operativo Servizio Educazione del Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise a Villetta Barrea (AQ),  AIDAP, in collaborazione con CURSA e con il patrocinio del Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise e della Commissione Educazione e Comunicazione dell’IUCN, organizzano il corso “MISSIONE BIODIVERSITA’. Educare e comunicare per la vita e lo sviluppo”.

Nello splendido “laboratorio” del Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise prendono avvio le iniziative formative del programma “RETE DNA–Didattica Nazionale per l’Ambiente”, nato dalla collaborazione tra il CURSA – Consorzio Universitario per la Ricerca Socioeconomica e per l’Ambiente e l’AIDAP – Associazione italiana direttori e funzionari delle aree protette e finalizzato alla creazione di un “Campus” universitario per i parchi, diffuso in tutta Italia. Il corso ha l’importante patrocinio della CEC-Commissione Educazione e Comunicazione dell’IUCN – International Union for Conservation of Nature.

Dunque finalmente qualcuno si occupa di educare, informare e non di intrattenere: la natura ci rilassa, ci sorprende. Diventa oasi di tranquillità per le nostre vite slanciate in molteplici e congestionati impegni, ma non è mai occasione di riflessione sulla funzione stessa della natura e sul giusto rapporto fra noi uomini e l’ambiente.

Perciò pochi di noi si chiedono cosa sia veramente biodiversità, che impatto abbia la perdita della biodiversità e cosa possiamo fare noi per proteggerla, conservarla e averne cura.

Sembrano solo parole, ma sono questi i presupposti per i quali si decide o no di edificare in zone verdi a scapito della fauna e della flora. Chi conosce le reali implicazioni della perdita della biodiversità?

Se queste domande vi scuotono un po’ ecco di seguito il programma del corso che prevede 40 ore di lezioni teorico-pratiche, scambi di esperienze di gestione, lavori di gruppo, escursioni didattiche anche notturne, mettendo a tema la comunicazione e l’educazione per la biodiversità intese quali strumenti fondamentali per l’attuazione della Strategia Nazionale per la Biodiversità del Ministero dell’Ambiente, del Territorio e della Tutela del Mare. Gli argomenti trattati saranno:

♣ Biodiversità: il quadro generale di riferimento, Comunicare valori, problemi e strumenti di conservazione

♣ Biodiversità ed economia: comunicare costi e benefici

♣ Le buone pratiche della conservazione: analisi di casi, loro utilizzazione educativa e come strumenti di comunicazione

♣ Promuovere la partecipazione dei cittadini per la conservazione della Biodiversità

♣ Esercitazioni didattiche e di campo

♣ Project work per l’applicazione pratica di programmi educativi, anche in applicazione del “manuale” predisposto per la CBD dalla Commissione Educazione e Comunicazione dell’IUCN.

La didattica è svolta con la collaborazione operativa dell’Istituto Pangea onlus e in collaborazione con il Laboratorio Envirometrix-Dipartimento STAT- dell’Università del Molise. Missione Biodiversità vuole anche essere un primo contributo agli impegni presi dall’Italia a livello internazionale per l’anno 2020, svolgendo azioni di “capacity building”, come da raccomandazioni della Convenzione sulla Diversità Biologica (CBD) ribadite dalla COP 10 di Nagoya.

Il corso è rivolto al personale di Aree Protette, di Amministrazioni pubbliche nazionali, regionali e locali, coinvolto nella gestione del territorio, nell’educazione all’ambiente e allo sviluppo sostenibile e anche a docenti e insegnanti di scuola, oltre a che studenti universitari sia di facoltà scientifiche sia di facoltà umanistiche e letterarie. Alla fine del corso, ai partecipanti che completeranno il lavoro di progettazione verranno riconosciuti 5 Crediti Formativi o Professionali (CFU-CPU) universitari, rilasciati da una delle Università del CURSA.

Per informazioni contattare: campus@istpangea.it o info@aidap.it

Per scaricare i documenti di approfondimento:

http://www.aidap.it/pdf/VolantinoBiodiversita.pdf

http://www.aidap.it/pdf/RETE.DNASoggetti.obiettivi.pdf

http://www.aidap.it/pdf/Corso.pdf

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