Nonostante la peggior siccità registrata dalla regione amazzonica, la deforestazione nell’Amazzonia brasiliana nel settembre del 2010 è scesa rispetto a settembre 2010, secondo i dati di Imazon, un istituto di ricerca che fornisce aggiornamenti mensili sul taglio della famosa foresta pluviale.
Il sistema di localizzazione satellitare usato da Imazon ha trovato che l’area di foresta tagliata, spesso utilizzata come pascolo per l’allevamento di bovini o per la produzione agricola, da agosto 2010 a settembre 2010 è stata pari a 380 km quadrati, in calo del 22 per cento dai 489 kmq distrutti da agosto 2009 a settembre 2009.
Ma non tutte le notizie sono buone. Imazon ha scoperto che è in atto un forte aumento del degrado forestale, che nasce di solito dal depauperamento della foresta primaria attraverso il taglio dei grandi alberi e dagli incendi. Il degrado è spesso un precursore della deforestazione a titolo definitivo, che non permette più la crescita di nuova foresta in quanto il suolo perde velocemente le caratteristiche adatte, a causa delle piogge e dello sfruttamento agricolo.
Imazon stima che il degrado delle aree forestali in Amazzonia dall’agosto 2010 al settembre 2010 sia pari a 2.055 kmq, un aumento del 213 per cento rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, quando il degrado forestale fu a 657 kmq. L’85 per cento del degrado negli ultimi mesi si è verificato nello stato del Mato Grosso, che è il produttore della gran parte della carne bovina dell’Amazzonia ed è il principale produttore di soia.
L’Amazzonia è nel bel mezzo della peggiore siccità mai registrata nella storia, con fiumi prosciugati che isolano le comunità e barche incagliate nei fiumi in secca. Intanto gli incendi hanno creato una nuvola di fumo che copre gran parte del sud del Brasile, Bolivia, Paraguay, e parti dell’Argentina.
La siccità è in linea con i modelli climatici che prevedono condizioni di siccità a causa del calore proveniente dall’Atlantico.
i governi continuano a fare finta di niente,ma tra poco anche a loro gli crollera il mondo addosso,non saranno solo i poveri a morire!,ma anche noi nel nostro piccolo dobbiamo fare
il piu possibile per proteggere l amazzonia,il nostro polmone!