Fukushima: cede struttura, si temono perdite radioattive

Giappone – E’ crollata ieri una parete laterale sud del reattore numero 4 della centrale di Fukushima. La notizia è circolata dalle prime ore di ieri e gli esperti sono preoccupati perché un’altra scossa di terremoto potrebbe far cedere la piscina in cui sono presenti le scorie radioattive. L’acqua della piscina, altamente contaminata dalle radiazioni, potrebbe rendere la zona completamente inabitabile e richiederebbe un’ulteriore evacuazione.

Intanto un uomo ha scelto di vivere nella zona interdetta dalle autorità, rifiutando di allontanarsi perché preoccupato per tutti gli animali abbandonati a loro stessi, senza cure e lasciati vivere nei luoghi dome la contaminazione è ancora molto alta.

“Questi animali hanno bisogno degli esseri umani. Il cibo non possono procurarselo e quello che ho sarà sufficiente solo fino alla fine di dicembre”, ha dichiarato Naoto Matsumura, 52 anni, alla AFP.

“Io non sono pazzo”, insiste, sostenendo di essere l’unica persona che vive nella zona interdetta di Fukushima. Quello che lo ha fatto restare è stato scoprire animali ancora legati, che soffrono la fame o che muoiono per colpa delle corde che li tengono nelle stalle.

“Ho visto molti animali che muoiono per malattie o per fame, alcuni ancora legati. Ho visto le mucche ancora in grado di mangiare l’erba ma che avevano una corda attorno attorno al muso che aveva aveva tagliato loro la carne. Molti animali sono morti dissanguati”.

Quattro giorni fa, l’agenzia AFP ha detto che acqua altamente radioattiva è fuoriuscita dall’impianto nucleare di Fukushima verso l’Oceano Pacifico, ma i responsabili hanno sdrammatizzato, dicendo che non si tratta di livelli di radiazione pericolosi per l’uomo.