Si apre la 16esima edizione della Conferenza Scientifica Annuale promossa da EEA (European Elasmobranch Association), conferenza che si terrà a Milano dal 22 al 25 novembre tra le aule dell’Università e negli spazio dell’antico Acquario Civico. Quest’anno tra gli ospiti ci sarà anche GRIS, Gruppo di Ricercatori Italiani sugli Squali, razze e chimere. Un appuntamento importante per il mare e i suoi abitanti, per conoscere e sensibilizzare il pubblico adulto e i più piccini, un meeting che si svolge anche in funzione del progetto europeo di monitoraggio e tutela dell’ambiente marino MSFD, in vista del 2020.
Si tratta di un incontro stimolante, sia scientificamente che socialmente, per studenti, pubblico e addetti ai lavori. Un punto d’incontro che dà l’opportunità di conoscere come procede la ricerca sugli elasmobranchi, classificazione che comprende la maggior parte dei pesci cartilaginei, in Italia, in Europa e non solo. Si parlerà di vita degli animali, della popolazione biologica, degli studi genetici e tassonomici condotti su questi abitanti dei mari. L’EEA è nata nel 1996 con lo scopo di portare avanti la ricerca, la gestione sostenibile, l’educazione e la conservazione di questi pesci in tutta Europa. Il gruppo si propone di monitorare anche la cattura di questi animali, la pesca e i mercati nazionali e internazionali, diffondendo informazioni e dati a riguardo.
Durante gli incontri, verrà data particolare enfasi al ruolo degli elasmobranchi in Europa, in particolare con riferimento al progetto MSFD, Marine Strategy Framework Directive. Il progetto MSFD rappresenta un passo fondamentale verso la gestione sostenibile e la conservazione delle risorse marine e degli habitat e caratterizzerà tutta la ricerca marina in futuro in Europa. Si tratta di una buona opportunità anche per la ricerca e la conservazione di squali e pesci simili, esplicitata e diffusa, per l’occasione, attraverso workshop e conferenze.
L’obiettivo finale dell’ambizioso progetto marino nato nel 2008 è infatti quello di proteggere l’ambiente delle acque in genere in modo più efficace in tutta Europa. MSFD mira a raggiungere un buono status ambientale delle acque del territorio europeo entro il 2020 e a proteggere le risorse di base da cui dipendono diverse attività e realtà economiche e sociali, realizzando il tutto con armonia e rispetto dell’ambiente di mari e oceani. Secondo questo progetto ogni regione marittima sarebbe chiamata in causa con il fine ultimo di sviluppare strategie per il sostentamento dell’ambiente acquatico circostante, strategie che includono programmi di monitoraggio così come chiari target da raggiungere.
Il Comitato Organizzativo di EEA 2012 è costituito da GRIS-SIBM (Società Italiana di Biologia Marina), dal Comune di Milano, dall’Università di Milano, dall’Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale (ISPRA), insieme con Legambiente e con la collaborazione dell’Istituto degli Studi sul mare Verdeacqua.
Il comitato scientifico di EEA 2012 comprende i seguenti scienziati:
Nicoletta Ancona (Civic Aquarium of Milan), Monica Barone (ARPAT-GRIS), Massimiliano Bottaro (ISPRA-GRIS), Simonetta Corsolini (University of Siena-GRIS), Fiorenza De Bernardi (University of Milan), Fulvio Garibaldi (University of Genoa-GRIS), Carlotta Mazzoldi (University of Padua-GRIS), Primo Micarelli (Aquarium “Mondo Marino”-GRIS), Angelo Mojetta (Civic Aquarium of Milan-GRIS), Giuseppe Notarbartolo di Sciara (Tethys Research Institute-GRIS), Peter N. Psomadakis (GRIS), Umberto Scacco (ISPRA-GRIS), Emilio Sperone (University of Calabria-GRIS), Fabrizio Serena (ARPAT-GRIS), Fausto Tinti (University of Bologna-GRIS), Leonardo Tunesi (ISPRA).
Ed ecco anche alcuni dei temi affrontati duranti il fine settimana dedicato agli squali. “Le ultime scoperte sugli squali del Mediterraneo”, raccontate da Eleonora de Sabata e Simona Clò ; “Operazione Squalo Elefante”, ovvero l’unico studio sul campo sugli squali in Mediterraneo, condotto da MedSharks con l’aiuto del CTS e il supporto della Fondazione Principe Alberto II di Monaco. “Hai visto un uovo di gattuccio?”, il progetto di MedSharks che intende tracciare, grazie all’aiuto dei subacquei ricreativi, una mappa delle zone di riproduzione del gattopardo, a rischio di estinzione.
La conferenza scientifica di EEA si terrà presso il Dipartimenti di Biologia, presso il quartiere Città Studi in Milano centro. Il saluto di benvenuto si terrà presso l’Acquario Civico di Milano, dove avranno luogo la maggior parte degli incontri gratuiti e aperti al pubblico. All’interno della struttura liberty che ospita gli animali acquatici ci saranno vari appuntamenti e attività, come “Nel mondo degli squali”, corso tenuto da Angelo Mojetta, sabato 24 novembre alle ore 10 e alle ore 14. Si tratta di una full immersion dedicata alla conoscenza del mare e dei suoi predatori più noti. Il corso si rivolge ad un pubblico di appassionati e curiosi in cerca di un’occasione di arricchimento scientifico e culturale sotto la guida esperta di Angelo Mojetta (ISM). Sono previste due sessioni di cui una, nel corso della mattinata, di introduzione ai concetti generali e con un interessante laboratorio che permetterà di capire a fondo come è fatto uno squalo.
Il pomeriggio è dedicato a temi più specifici quali divulgazione, ricerca scientifica e progetti di salvaguardia. La serata di sabato sarà invece dedicata alla proiezione, in anteprima assoluta per l’Italia, del filmato “Il gigante e il pescatore” di Daniele Iop, Manfred Bortoli, Massimo Boyer, Palme d’Or e Premio SMY Ondina al prestigioso 39° Festival Mondiale de l’Image Sous Marine di Antibes. Intervengono Massimo Boyer, coautore del filmato, Massimiliano Bottaro (ISPRA), Angelo Mojetta (GRIS – SIBM), Carlotta Mazzoldi (Università di Padova) e moderatore d’eccezione sarà Vincenzo Venuto.