Ibrido Fortorino, tolto alla custodia del privato ora in un centro specializzato

L’ibrido Fortorino tolto alla custodia del privato di Parma. Ora si trova al Centro faunistico Uomini e Lupi di Entracque, a Cuneo, nel Parco delle Alpi Marittime, dove è possibile vederlo. Personale specializzato illustrerà ai visitatori il problema degli ibridi in Italia.

Vi ricordate l’ibrido Fortorino? L’animale fu condotto in circostanze poco chiare da Salerno a Parma, dove era tenuto in custodia da un privato. Molte furono le polemiche sulla legalità dell’operazione. Un ibrido non può essere tenuto in custodia da un privato perchè potrebbe essere utilizzato per essere incrociato e creare cani-lupo da combattimento o per altri scopi, oppure potrebbe sfuggire al controllo e tornare in natura, magari accoppiandosi con altri lupi e andando ad aumentare così il fenomeno dell’ibridismo, che sembrerebbe secondo gli esperti in aumento, e che minaccia di estinzione il genotipo del lupo.

La Forestale ha liberato l’ibrido dalla custodia del privato e l’animale è ora in un centro specializzato a Entracque, in provincia di Cuneo, nel Parco delle Alpi Marittime.

Del problema degli ibridi non si sa molto anche se è un fenomeno che richiede un grande dispiegamento di forze per essere arginato attraverso la gestione di questi animali che nascono dall’incrocio fra un cane e un lupo. Essendo la popolazione del lupo in aumento, e essendo presenti in Italia moltissimi cani randagi e cani vaganti, o padronali, non tenuti nelle corrette condizioni sanitarie e logistiche, ecco che il genotipo del lupo diventa a rischio, a meno che gli ibridi non vengano catturati, identificati a seconda del grado di ibridazione per poi essere di nuovo liberati, o sterilizzati o portati in centri specializzati, come nel caso del Lupo Fortorino.

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