Mais OGM: consiglio francese per biotecnologie scagiona Monsanto

PARIGI –  Dopo l’EFSA (Autorità Europea per la Sicurezza Alimentare), anche l’Alto Consiglio francese per le Biotecnologie (HCB) ha respinto lo scorso 19 ottobre le conclusioni dello studio francese che accusava un mais OGM e un erbicida, entrambi sviluppati dalla società americana Monsanto, di causare il cancro in cavie di laboratorio. 

Il Consiglio Superiore Biotecnologie (HCB) non ha trovato “alcuna relazione causale” tra i tumori dei topi e il consumo di mais Monsanto NK603 GM o dell’esposizione all’erbicida Roundup, che faceva parte dell’esperimento.
 
La metodologia seguita nell’esperimento è secondo l’HCB “non idonea”. Il rapporto è stato prodotto su richiesta del governo francese.
 
“Il comitato scientifico della HCB conclude che lo studio non fornisce informazioni scientifiche in merito alla rilevazione di qualsiasi rischio per la salute legato al mais NK603, sia che fosse stato trattato con Roundup o no”.
 
“L’HCB da parte sua afferma che lo studio non è conclusivo. […] Tuttavia, al fine di rispondere alle domande del pubblico, la commissione raccomanda lo svolgimento di un nuovo studio a lungo termine, indipendente, trasparente, e che sia intrapreso sotto l’egida del governo.”
 
Nel mese di settembre, un gruppo di ricercatori guidati da Gilles-Eric Seralini presso l’Università di Caen, sempre in Francia, ha pubblicato uno studio a lungo termine su topi di laboratorio. Le cavie sono state nutrite con mais NK603 della Monsanto e / o con dosi di Roundup. I topi hanno sviluppato tumori.
 
Il documento, pubblicato in una rivista scientifica peer-reviewed, ha scatenato una tempesta di polemiche in tutta Europa, dove i prodotti GM sono soggetti a molte restrizioni.
 
Il mais NK603 è stato progettato per essere più resistente all’erbicida Roundup della Monsanto. Ciò consente agli agricoltori di tenere puliti i campi in cui è seminato il mais transgenico usando una sola volta il diserbante, risparmiando in questo modo molto lavoro. 

I ricercatori hanno scoperto che il mais NK603 e l’erbicida Roundup hanno causato danni alla salute dei topi, ma i critici hanno accusato Seralini di aver manipolato i media per aumentare l’impatto delle sue scoperte, nascondendo le lacune nei suoi dati.
 
Il 19 ottobre, sei accademie scientifiche francesi si sono unite ai critici dello studio, dicendo che il lavoro “non consente di trarre alcuna conclusione attendibile” e che ha solo contribuito a “diffondere paura tra il pubblico.”