L’Agricoltura in America sta acquistando dei caratteri sempre più intensivi: non si fa più ricorso alla rotazione dei raccolti e il numero dei pesticidi usati è sempre in aumento. Questo però avrà delle serie ripercussioni secondo i ricerctori dell’Università dell’Illinois perchè i parassiti stanno diventando sempre più resistenti.
Michael Gray e i suoi colleghi dell’Università dell’Illinois hanno condotto uno studio sui parassiti del mais e della soia in 47 contee dell’ Illinois da fine luglio ai primi di agosto nel 2011, ed hanno scoperto che molti insetti stanno per estinguersi o già non esistono più. “Non ho mai visto niente di simile in 22 anni che faccio questo tipo di ricerca,” ha detto Gray . “Dal punto di vista della diversità degli insetti, molti di questi campi si presentano come dei deserti biologici”.
Alcune specie sono quasi scomparse: questo è dovuto ai cambiamenti climatici ( le primavere sono diventate più piovose), ma anche al fatto che i contadini usano sempre più spesso mix tossici di insetticidi e funghicidi. Eppure quando Gray chiede ai contadini se useranno ancora gli insetticidi il prossimo anno la maggior parte dice di sì.
“Molti produttori affermano che per avere accesso alla banca dei semi, l’impiego di ibridi Bt ( il mais transgenico BT produce la tossina BT, prodotta in natura dal Bacillus Thuringensis, di cui esistono varie sottospecie, una della quali è in grado di uccidere i crisomelidi ed alcuni altri coleotteri) è essenziale,” ha detto Gray. “E ‘probabile che i coltivatori usino anche un insetticida al momento della semina, anche se usano già un ibrido BT”.
I ricercatori invece da anni sostengono che sia necesssario calibrare con cure l’uso dei pesticidi e valutarne la reale necessità. E cercare di capire bene quale sia la strategia migliore per affrontare parassiti molto aggrssivi senza distuggere insieme con questi la biodiversità. Inoltre la monosuccessione, ossia la mancata rotazione delle colture è dannosissima perchè permette ai parassiti di sviluppare resistenze.
“Chiediamo ai coltivatori di prendere in considerazione la rotazione con la soia, con insetticidi da spruzzare solo quando gli insetti sono presenti a livelli che possano influenzare la resa, e di non utilizzare ogni stagione Bt, o se lo fanno, che sia solo per ottenere un diverso tipo di mais Bt, che esprimere una proteina diversa Bt, ” ha detto Gray .
“Per il mais nel centro dell’ Illinois, la media dei costi per fertilizzanti, sementi, l’assicurazione del raccolto e i macchinari – sono pari a circa 513 dollari per ettaro l’anno” dice Gray. “Perciò credo che molti coltivatori vedono l’insetticida come un’assicurazione sui loro guadagni”
” I proprietari terrieri stanno alzando gli affitti, alcuni coltivatori incoraggiano i mutuatari a fare di tutto per proteggere i loro raccolti agricoli, e gli incentivi federali hanno abbassato il costo di assicurazione del raccolto per i coltivatori di mais che usano i Bt, ha detto Gray . Quindi ci sono un sacco di ragioni per le quali gli agricoltori continuano a fare quello che stanno facendo.
La maggior pate dei contadini non si preoccupa di questo calo di insetti nei campi: ma questo presto porterà a delle conseguenze indesiderate.
Studi hanno giò dimostrato che alcuni parassiti stano sviluppando resistenze agli insetticidi più potenti.
In un articolo pubblicato su Science nel 2010, Gray e i suoi colleghi dell’ università del Midwest hanno riferito che l’introduzione di mais con Bt nel 1996 ha portato ad una riduzione profonda e duratura della piralide del mais in tutto il Midwest superiore.
Questo successo è stato dovuto in gran parte a due fattori, ha speigato Gray. Era relativamente facile ottenere un alto livello di proteine Bt nella parte del mais in cui l’insetto si nutre e chi usava i Bt era tenuto a mantenere delle zone cuscinetto con mais non trattato con Bt. Questo ha evitato di creare degli insetti resistenti ai Bt.