Femmina di zanzara tigre (Aedes Albopictus) che si appresta a prelevare un campione di sangue umano. Crediti Foto: James Gathany/CDC
Scoperto un caso di Dengue a Bologna. Un cittadino bolognese di ritorno da un viaggio nel sud est asiatico ha manifestato i sintomi della febbre di natura virale ed è stato curato presso l’Ospedale cittadino S.Orsola. Sono state prese le misure necessarie di profilassi nella zona in cui l’uomo abita, via Cracovia, per evitare il contagio della Dengue che può avvenire attraverso la puntura di zanzare tigri locali.
Sul sito del Comune di Bologna è infatti apparsa la pagina di una disinfestazione straordinaria nella zona di via Cracovia, che chiede alla cittadinanza di collaborare aprendo scantinati e giardini al passaggio dei tecnici comunali. Sul sito si trovano anche le misure per contenere la diffusione dell’insetto vettore di varie malattie tropicali.
La dengue è una malattia infettiva di tipo virale, con una fase acuta di circa una settimana che provoca febbre alta, dolori articolari e muscolari e spossatezza. La terapia è di tipo sintomatico e serve soprattutto a ridurre i dolori. Il decorso è normalmente benigno.
L’Azienda USL, appena accertato che si trattava di Dengue, ha comunicato l’esito del referto clinico, al Comune, che a sua volta ha fatto scattare il piano di profilassi regionale.
Sono in corso interventi di disinfestazione straordinaria, si legge sul sito del Comune di Bologna, tra mercoledì mattina 31 agosto e venerdì mattina 2 settembre prima dell’alba, tempo atmosferico permettendo.
Gli interventi sono condotti dalla ditta appaltatrice del Comune di Bologna Gico – Manutencoop, con proprio personale riconoscibile mediante cartellino.
Il Comune provvede con la ditta di disinfestazione a eseguire nel raggio di 100 metri dall’abitazione dei malati ad abbattere il numero di zanzare, mediante i seguenti interventi (nella successione temporale indicata):
– In orario notturno: adulticidi (insetticidi contro le zanzare adulte) in aree pubbliche
– In orario diurno: trattamento larvicida (prodotti che impediscono la crescita delle larve) nelle tombinature pubbliche
– Adulticidi, larvicidi e rimozione dei focolai in aree private (porta-porta)
– I focolai larvali sono tutti i restanti luoghi ove le zanzare si riproducono o possono riprodursi (sottovasi, bidoni etc.).
Il Comune ha chiesto alla cittadinanza di permettere l’accesso degli addetti alla disinfestazione per l’effettuazione dei trattamenti larvicidi, adulticidi e la rimozione dei focolai larvali presenti in area cortiliva privata, chiudere le finestre durante le ore notturne, in quanto verranno eseguiti interventi di disinfestazione in aree stradali e di seguire i consigli del personale addetto per evitare che le zanzare possano tornare.