Aggiornamento sulla situazione nel Golfo del Messico: perdita di petrolio più ampia del previsto

Louisiana, USA – In base alle osservazioni dei filmati che BP ha fornito in questi giorni sull’operazione di recupero di una parte del petrolio che fuoriesce dal pozzo danneggiato nel Golfo del Messico, il gruppo di lavoro capitanato dall’ammiraglio della Guardia Costiera Thad Allen ha calcolato i limiti inferiore e superiore della perdita per un periodo di tempo prima che il tubo per l’aspirazione del petrolio fosse inserito nel taglio effettuato dai sottomarini di BP. Molti degli esperti hanno concluso che, date le limitate disponibilità di dati e il poco tempo a disposizione per processare i dati, la migliore stima per il flusso medio (senza contare quindi la parte recuperata da BP tramite aspirazione) è tra i 25.000 e i 30.000 barili al giorno, ma una stima più lasca potrebbe anche essere da 20.000 a 40.000 barili. Da questi dati vanno sottratti i barili di petrolio che BP dice di star recuperando con il istema che ha installato la settimana scorsa. Oggi il gigante petrolifero ha comunicato sul suo sito di aver raddoppiato la quantità di petrolio recuperato, arrivando a 15.000 barili.