Dopo anni di ritardi e rinvii, il costruttore aeronautico Usa Boeing sta finalmente per consegnare il suo primo 787 Dreamliner alla compagnia giapponese All Nippon Airways (ANA), dopo tre anni di ritardi.
Il Dreamliner doveva essere originariamente previsto per la fine del 2008, ma la Boeing ha subito una serie di battute d’arresto, l’ultima della serie un incendio a bordo durante i voli di prova nel mese di gennaio.
Il Dreamliner dovrebbe scalzare l’Airbus A380 dal podio di aereo ecofriendly appena entrerà in commercio.
La produzione del Dreamliner è attualmente di circa 2,5 aerei al mese. Ora la Boeing prevede di costruire altri 10 aerei al mese a partire dal 2013, una data che sembra finalmente realistica dopo l’annuncio dell’imminente consegna.
Alla costruzione del Dreamliner partecipa anche l’italiana Alenia Earospazio, che si occupa degli stabilizzatori orizzontali e della coda dell’aereo.
L’aereo sarà presentato all’ANA a Everett, nello Stato di Washington (USA), dove si trova la sede della Boeing, prima di effettuare il suo primo volo intercontinentale verso Tokyo, dove arriverà mercoledì.
La rivoluzione tecnica che porta il Dreamliner negli apparecchi di linea è, fra le altre cose, l’uso massiccio di fibra di carbonio per la realizzazione della struttura portante della fusoliera, cosa che gli permette di essere molto leggero e di consumare, quindi, meno carburante. Da qui l’interesse ‘ecologista’ delle compagnie di linea verso l’apparecchio, dato che l’incidenza del costo del carburante è cresciuto moltissimo negli ultimi anni, insieme alla concorrenza spietata da parte delle compagnie low cost.
Ma anche l’abitabilità dovrebbe migliorare. Boeing dice che i pregi del velivolo saranno diversi, dal doppio corridoio di medie dimensioni alle le finestre più ampie, poi una umidità superiore nella cabina e aria più pulita – tutte caratteristiche che contribuiscono a raggiungere la destinazione più riposati.
Ma i problemi con il Dreamliner hanno danneggiato la reputazione della Boeing, e la società spera che un lancio di successo potrà aiutare a mettere da parte i ricordi dei ritardi subiti.
Finora Boeing ha 821 ordini per il 787, che dovrebbe consumare il 20% in meno di carburante rispetto agli aerei attuali di dimensioni simili.
I posti a sedere sono un massimo di 290 (in base all’allestimento scelto dalla compagnia) per la versione 787-9.
Nonostante la sua dimensione contenuta, si ritiene che il Boeing 787 possa riscontrare una certa popolarità tra le compagnie aeree, in quanto consentirà loro di volare direttamente tra aeroporti piccoli di tratte intercontinentali.
L’Airbus, concorrente diretto di Boeing, sta attualmente sviluppando un concorrente per il 787, l’Airbus A350 XWB.
Airbus ha già oltre 550 ordini per il suo nuovo A350 XWB, ma l’aereo non entrerà in servizio fino al 2013.