Oggi 15 gennaio 2011, l’enciclopedia online Wikipedia compie dieci anni. Infatti, Wikipedia nasceva nel 2001 da una costola di Nupedia. Dopo 10 anni, il suo fondatore Jimmy Wales alza l’asticella. Vuole un miliardo di utenti entro il 2015 e nuove sedi nei paesi in via di sviluppo.
Wikipedia ha tutti i numeri delle imprese vincenti, 410 milioni di lettori al mese e 17 milioni di articoli in 270 lingue, ed i dati sono in continua crescita.
Ma non c’è compleanno senza buoni propositi per l’avvenire. E allora Jimmy Wales e i suoi più stretti collaboratori di Wikimedia, l’associazione no-profit che si occupa della gestione dell’enciclopedia, vogliono aumentare la partecipazione femminile all’attività sul portale culturale e raggiungere il miliardo di utenti (dai 400 milioni di oggi) entro il 2015.
Inoltre verrà aperta una seconda sede nel paese in via di sviluppo più informatizzato del mondo, l’India, poi forse in Brasile e in Africa. E non è un caso che l’espansione sia tutta direzionata verso i paesi più poveri, perché è lì che c’è più bisogno di conoscenza e di una logica no-profit.
”Sono convinto che avremo un grande ritorno quando la gente inizierà a poter accedere liberamente ad informazioni fondamentali, inizierà a pensare al proprio sistema di governo, a quello degli stati vicini. Noi siamo abituati al concetto che tutto quel che vuoi sapere lo trovi facilmente online”, dice Wales: ”Immaginate un mondo dove questo non accade. Nel mondo in cui non si parla inglese non c’è lo stesso accesso a questa informazione. E questo rende la gente vulnerabile a tirannie, cattive idee, brutte conseguenze. Sono molto ottimista e orgoglioso dell’idea di far parte di questo processo di democratizzazione”.