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Cinque disturbi mentali con stesse variazioni genetiche

Scritto da Redazione di Gaianews.it il 28.02.2013

Il più grande studio genetico sui problemi legati al cervello ha scoperto che 5 disturbi che sembrerebbero non avere niente in comune, condividono invece alcuni peculiarità genetici.

L’autismo, il deficit di attenzione e iperattività o ADHD, il disturbo bipolare, i disturbi depressivi gravi e la schizofrenia sono considerati disturbi differenti.

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“Questi disturbi che abbiamo sempre considerati come distinti potrebbero non avere dei confini così netti”, ha detto il dottor Jordan Smoller del Massachusetts General Hospital, uno dei ricercatori  a capo dello studio internazionale che è stato pubblicato sulla prestigiosa rivista The Lancet.

L’intento sarebbe quello di diagnosticare con maggiore precisione le malattie mentale, per le quali non esiston dei marcatori

“Se vogliamo davvero diagnosticare e curare efficacemente le persone, dobbiamo arrivare a conoscenze molto più raffinate” hanno spiegat gli esperti.

Allo Psychiatric Genomics Consortium collaborano ricercatori di 19 paesi, che hanno analizzato il genoma di oltre 61.000 persone, alcune con uno dei cinque disturbi e alcune senza, e hanno trovato quattro regioni del codice genetico in cui una variazione era legata ai 5 disturbi.

Di particolare interesse sono perturbazioni in due geni specifici che regolano il flusso di calcio nelle cellule cerebrali, chiave di come i neuroni comunicano reciprocamente. Questo suggerisce che questo cambiamento in una funzione cerebrale potrebbe diventare un marcatore per queste malattie.

Ad oggi non ci sono marcatori ufficiali: si riteine che la comparsa di queste malattie sia il risultato di un complesso di fattori.

Ora i ricercatori potrebbero tentare delle cure che inibiscano queste variazioni genetiche per curare questi disturbi. Nella sua apparenza fenomenica lo studio pare avere una sua sensatezza: infatti alcuni sintomi nei diversi disturbi sono molto simili.

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  • Tania scrive:

    E’ stato un caso aver trovato questa rubrica. mio figlio di anni 29 soffre di una forma depressiva acuta, Non solo non vuole curarsi ma passa anche ad atti di violenza. Come fare per curarlo senza compromettergli il futuro dopo la guarigione?

  • Alessio scrive:

    Mi sento chiamato in causa essendo spesso depresso ed in un costante, cronico stato d’ansia.
    Credo però che la natura multifattoriale di queste patologie e disturbi resti e che se anche si trovasse una componente genetica nella loro genesi, il vivere sociale e l’interazione del soggetto coll’ambiente sia la fonte preponderante se non di tutti almeno di parte dei disturbi elencati specie della schizofrenia, dei disturbi depressivi e del disturbo bipolare in quanto problematiche non congenite ma acquisibili a seconda del contesto ambientale in cui il soggetto nasce, evolve e matura.

  • stiofan scrive:

    Vorrei precisare che la sola malattia mentale delle cinque è la schizofrenia, forse lo è parzialmente l’autismo. Il bipolare e la depressione grave sono un disturbo di personalità e l’adhd è una malattia neurologica. Diamo ad ogni cosa il suo nome altrimenti chi ignora questi problemi dice che i nostri figli sono matti…e fa male
    Il padre di un ragazzo con la sindrome di tourette

  • giovanna scrive:

    sono un’insegnante di scuola primaria, osservo tutti i giorni e da lungo tempo i comportamenti di bambini affetti da tali sindromi, nel mio piccolo posso solo confermare che c’è qualcosa che le accomuna