Come si smaltiscono i rifiuti nell’Unione europea?

Nell’ UE 27 sono 503 i kg di rifiuti che sono stati generati per persona nel 2011, e ammontano a 486 kg i rifiuti urbani trattati per persona. I rifiuti urbani sono stati trattati in modi differenti: il 37% è stato trattato in discarica, il 23% incenerito, il 25% riciclato e il 15% è stato destinato al compostaggio. Nel 2001 il 56% dei rifiuti veniva smaltito in discarica, il 17% è stato incenerito, il 17% reciclato e il 10% invece smaltito nel compostaggio.

La quantità di rifiuti urbani generati varia notevolmente tra gli Stati membri. La Danimarca, con 718 kg a persona, ha la più alta quantità di rifiuti prodotti nel 2011, seguita da Lussemburgo, Cipro e Irlanda, con valori compresi tra 600 e 700 kg a persona, e la Germania, i Paesi Bassi, Malta, Austria, Italia, Spagna, Francia , il Regno Unito e la Finlandia con valori compresi tra 500 e 600 kg. Grecia, Portogallo, Belgio, Svezia, Lituania e Slovenia hanno valori compresi tra 400 e 500 kg, mentre valori al di sotto dei 400 kg a persona sono stati registrati in Ungheria, Bulgaria, Romania, Lettonia, Slovacchia, Repubblica Ceca, Polonia ed Estonia.

La maggiore quantità di rifiuti viene trattata in Germania, la Danimarca invece ha la maggiore percentuale di rifiuti inceneriti, mentre invece l’Austria ha il primato per il compostaggio.

I metodi di trattamento differiscono sensibilmente fra gli Stati membri. Nel 2011, gli Stati membri con la più alta quota di rifiuti urbani in discarica sono stati la Romania (99% dei rifiuti trattati), la Bulgaria (94%), Malta (92%), la Lettonia e la Lituania (entrambi 88%).

Le percentuali più elevate di rifiuti urbani inceneriti sono stati osservati in Danimarca (54% dei rifiuti trattati), Svezia (51%), Belgio (42%), Lussemburgo e Paesi Bassi (entrambi 38%), Germania (37%), Francia e Austria (entrambi 35%).

Il riciclo è più comune in Germania (45% dei rifiuti trattati), Irlanda (37%), Belgio (36%), Slovenia (34%), Svezia (33%), Paesi Bassi (32%) e Danimarca (31%) . Gli Stati membri con il più alto tasso di compostaggio per i rifiuti urbani sono l’Austria (34%), Paesi Bassi (28%), Belgio e Lussemburgo (entrambi 20%), Spagna e Francia (entrambe 18%).

Il ricicio e il compostaggio di rifiuti urbani hanno rappresentato più del 50% dei rifiuti trattati in Germania (63%), Austria (62%), Paesi Bassi (61%) e Belgio (57%).

I rifiuti urbani sono costituiti in gran parte dai rifiuti prodotti dalle famiglie, ma possono comprendere anche rifiuti simili di piccole imprese e istituzioni pubbliche e raccolti dal Comune, questa parte di rifiuti urbani può variare da comune a comune e da paese a paese, a seconda del sistema locale di gestione dei rifiuti.

I dati sui rifiuti urbani trattati si riferiscono solo ai rifiuti trattati all’interno dello Stato membro, e non tiene conto dei rifiuti esportati per il trattamento.