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Così il mercurio immesso in atmosfera entra nella catena alimentare

Scritto da Redazione di Gaianews.it il 19.12.2011
Mercurio Fonte Wikipedia

Mercurio Fonte Wikipedia

Gli esseri umani disperdono  nell’atmosfera migliaia di tonnellate di mercurio sotto forma di vapore ogni anno: la sostanza può rimanere in sospensione per lunghi periodi prima di essere trasformata in una forma che può essere facilmente rimossa dall’atmosfera.

Una nuova ricerca mostra che la troposfera e la bassa stratosfera lavorano per trasformare il mercurio elementare in mercurio ossidato, che si può facilmente depositare negli ecosistemi acquatici e, infine, può entrare nella catena alimentare.

Seth Lyman, che ora lavora per lo Utah State University’s Energy Dynamics Laboratory, è autore di un articolo che documenta la ricerca pubblicata on line il 19 dicembre dalla rivista Nature Geoscience. Daniel Jaffe,  professore di scienza e tecnologia alla UW Bothell, è coautore dello studio. Il lavoro è stato sostenuto da un finanziamento della National Science Foundation.

I risultati provengono da dati raccolti durante i voli di ricerca nel mese di ottobre e novembre 2010 nel Nord America e in Europa dal National Center for Atmospheric Research.

La campagna ha utilizzato un dispositivo costruito alla UW Bothell in grado di rilevare sia il mercurio elementare che  il mercurio ossidato registrando letture ogni 2,5 minuti. I voli sono tipicamente a quote di 6-7 chilometri, ben al di sotto della confluenza della troposfera con la stratosfera; ma più volte nel corso dei voli del 2010  – in particolare durante un viaggio da Bangor, nel Maine, a Broomfield, Colorado – l’aeromobile ha incontrato flussi d’aria che erano scesi dalla stratosfera.

E’ stata la prima volta che le due forme di mercurio sono state misurate insieme in un modo che ha dimostrato che il mercurio elementare si trasforma in mercurio ossidato,  ha affermato Lyman, e le prove hanno indicato che il processo si verifica nell’alta atmosfera.
Non è noto come avvenga l’ossidazione, ma, una volta che la trasformazione avviene, il mercurio ossidato è rapidamente rimosso dall’atmosfera, per lo più attraverso le precipitazioni o attraverso le correnti d’aria. Dopo che si è depositato in superficie, il mercurio ossidato viene trasformato da batteri in metilmercurio, una forma che può essere assimilata nella catena alimentare e, infine, può contaminare il pesce.

Alcune aree, come il sud-ovest degli Stati Uniti , sembrano avere condizioni climatiche particolari che permettono loro di ricevere più mercurio ossidato dall’atmosfera superiore rispetto ad altre aree, ha osservato Lyman.

Ha aggiunto che, quando il mercurio si deposita questo può avvenire  a migliaia di chilometri da dove era stato emesso. Per esempio, il mercurio dalla combustione del carbone in Asia potrebbe aumentare in atmosfera e fare il giro del mondo diverse volte prima di essere ossidato, e depositarsi in qualsiasi parte del pianeta. Capire dove avviene l’ossidazione e dove si depositerà aiuterebbe gli sforzi per prevedere gli impatti sugli ecosistemi , ha concluso Lyman.

“Gran parte del mercurio emesso è depositato lontano dalle sorgenti originali”, ha detto Lyman. “Il mercurio emesso dall’altra parte del globo potrebbe depositarsi davanti alla porta di casa nostra”.

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