Arriva dall’Università dell’Illinois un cerotto che, applicato sulla pelle, rimane attaccato per 10 giorni e attraverso dei sensori posizionati nel silicone riesce a rilevare battito cardiaco, disidratazione, variazioni della temperatura, contrazioni e rigonfiamento dei muscoli.
Il cerotto dopo aver registrato i dati può inviarli ad un computer o ad un cellulare.
L’invenzione presentata al 243esimo meeting nazionale dell’Exposition American Chemical Society, potrà evitare lunghe attese nei laboratori per gli esami e i monitoraggi, evitando sonde, ventose e altri strumenti utilizzati per i rilevamenti.
Inoltre permetterà di rilevare i dati non quando il paziente è a riposo, ma quando è impegnato nelle attività quotidiane.
Il primo prototipo che sarà creato sarà dedicato agli sportivi.