Le operazioni di soccorso continuano nel sud delle Filippine, che è stato colpito da una tempesta che ha spazzato via interi villaggi, trascinando tutto verso il mare.
Il tifone Washi ha colpito la regione di Mindanao con pioggia e forti venti. La tempesta ha anche innescato una serie di inondazioni e frane mortali.
La Croce Rossa delle Filippine ha detto oggi che i morti finora sono 521, basandosi su un conteggio dei corpi nelle camere mortuarie.
Molti dei corpi sono rimasti non reclamati dopo quasi 24 ore, suggerendo che intere famiglie sono state sterminate. Funzionari filippini dicono che centinaia di persone sono ancora disperse, e che i soccorritori continuano a trovare corpi nel fango.
Gran parte dello sforzo nei soccorsi si è concentrato sulla terraferma, ma le autorità dicono che soccorritori su piccole imbarcazioni sono stati in grado di mettere in salvo alcuni sopravvissuti lungo la costa.
Funzionari del governo filippino dicono che a differenza di altre regioni delle Filippine, Mindanao raramente viene colpita da tempeste di questa potenza.
Molte delle vittime dormivano quando sono state sorprese dal tifone.
Migliaia di soldati e poliziotti si sono uniti negli sforzi di soccorso, ostacolati da strade bloccate e dalla mancanza di energia elettrica.
I funzionari dicono che decine di migliaia di persone sono senza tetto. Alcune delle aree più colpite sono state le città di Iligan e di Cagayan de Oro.
Alcuni residenti sono stati costretti a salire sul tetto delle loro case per sfuggire all’inondazione ed ora attendono i soccorsi. Le autorità dicono che tra i morti c’è anche un popolare commentatore della radio.
Le previsioni dicono che Washi dovrebbe lasciare il paese domenica. Le Filippine vengono colpite da una media di circa 20 tifoni all’anno.