Allarme UNODC su droghe sintetiche: espansione senza precedenti

L’Ufficio delle Nazioni Unite sulla Droga e sul Crimine (UNODC) ha lanciato l’allarme per un’espansione senza precedenti dell’uso di anfetamine e droghe sintetiche.

A pochi giorni dall’allarme lanciato per il consumo di droga da parte dei giovani italiani da uno studio del CNR, viene resa la nota la Stima Globale sulle Droghe Sintetiche del 2014 secondo la quale  le nuove sostanze psicoattive (NPS) stanno prendendo il posto di anfetamine (ATS) come l’ecstasy e della  metanfetamina.

Jean-Luc Lemahieu, Direttore per l’Analisi politiche e per l’Attualita’ all’UNODC, ha spiegato che  ”esiste un’espansione globale dinamica e senza precedenti nei mercati delle droghe sintetiche sia per il proposito sia per la varietà, nuove sostanze vengono create e commercializzate più velocemente, sfidando gli sforzi delle forze dell’ordine nello stare al passo con i trafficanti e nel limitare i rischi per la salute pubblica”.

Le uove sostanze che vengono chiamate “legali” o “sintetiche”  sono sempre maggiori in numero e non esiste una normativa internazionale omogenea che le controlli: ogni Paese si regola in autonomia, ma le risposte sono molto diverse.

L’UNODC parla con certezza di 348 NPS, ma sono gli stessi esperti a dire che si tratta di una stima e che il numero è certamente più alto.

Oltre alla creazione di nuovi cannabinoidi sintetici, il cui consumo è aumentato e il cui numero è quasi duplicato, aumenta anche la reperibilità di alcune droghe, che prima erano presenti solo su scala locale, e che ora cominciano ad essere reperibili su scala globale