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Cancellare la miopia in 60 secondi: a Milano si può

Scritto da Redazione di Gaianews.it il 25.03.2013

In molti centri oculistici è già possibile essere operati per la miopia, ma da alcuni mesi a Milano la stessa operazione viene eseguita con una nuova tecnica che rende l’operazione meno invasiva.

Occhio

Occhio umano – fonte wikipedia

Il macchinario di produzione tedesca funziona grazie ad un laser a eccimeri per la cura dei disturbi visivi più frequenti, come miopia, presbiopia, astigmatismo e ipermetropia.

L’istituto milanese è il Clinico Humanitas. Paolo Vinciguerra, oftalmologo presso l’Istituto, ha spiegato che l’intervento ha un minore impatto sulla cornea e l’intervento può durare meno di 60 secondi: “con le tecniche laser utilizzate finora la superficie della cornea veniva scolpita e ne usciva sì modificata ma stravolta. Oggi, la luce laser tamburella sulla cornea, modificandola con precisione sub-micrometrica e lasciandola identica a una forma fisiologica. Così si risparmia tessuto corneale e l’intervento dura meno di 60 secondi”.

L’apparecchio, ha spiegato l’esperto, agisce anche “se l’occhio si avvicina alla fonte di luce questa diminuisce la sua potenza, se si allontana l’aumenta, assicurando interventi estremamente rapidi e ancora più precisi”.

Il macchinario potrà eseguire interventi sul cheratocno, una malattia della cornea, risolvendolo con il cross linking, l’utilizzo di una soluzione a base di riboflavina e destrano per impregnare la cornea.

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  • Giovanni scrive:

    Ovviamente, è importante sapere i tempi di attesa per l’intervento, cosa deve essere fatto prima, e, ovviamente, tempi e costi. Infine, sarebbe opportuno sapere se chi si è già operato, ha recuperato la piena visione del mondo esterno, oppure no, e se ci sono impedimenti vari, o invece è alla portata di tutti.

  • Francesco scrive:

    buongiorno:
    dove esattamente si puo’ fare l’intervento, da quale medico e a che costi?
    grazie e buona pasqua
    Francesco

  • giuseppe barbieri scrive:

    l’intervento è gratuito o a pagamento.
    grazie.
    giuseppe barbieri