Sono 5 milioni gli Italiani che non hanno soldi da spendere in medicine. Si tratta del 7% della popolazione che vive sulla propria pelle la povertà sanitaria.
I dati arrivano dalla Fondazione banco farmaceutico (Fbf), dopo la ‘Giornata di raccolta del farmaco’.
Secondo i dati, provenienti dai sistemi di monitoraggio attivi grazie anche alla collaborazione di 1500 enti caritativi che collaborano all’iniziativa dal 2007 al 20012 la povertà assoluta in Italia è cresciuta del 60%. Anche le donazioni sono cresciute di molto, soprattutto quelle aziendali, ma a causa dell’aumento della domanda, quest’ultima non viene compensata dalle donazioni.
Otto milioni di euro in farmaci sono stati distribuiti dalla Fondazione nel 2013 contro i 2,1 milioni del 2007. Per il 75% nel 2013 si tratta di donazioni delle 24 aziende che hanno aderito.
I farmaci pià richiesti sono quelli contro l’acidità, gli analgesici, gli antiinfiammatori, i preparati per la tosse e i farmaci contro i dolori articolari e muscolari.
All’iniziativa di GdF hanno partecipato quest’anno 3.366 farmacie, prevalentemente al nord, e sono state raccolte 350mila confezioni.