La Società Italiana di Diabetologia, in collaborazione con Cineca e Osservatorio ARNO Diabete hanno elaborato i dati relativi ai diabetici italiani presentati oggi a Easd 2013 a Barcellona.
Potrebbero superare i 5 milioni i diabetici in Italia. Si tratta di una stima effettuata sulla base di diagnosi e prescrizioni, ma bisogna tenere in conto il fatto che ogni 2-3 diabetici diagnosticati ne esiste uno non diagnosticato.In altre parole si tratta 3.750.000 diabetici certi e 5 milioni stimati.
Di questi il 65% ha più di 65 anni e 1 su 5 ha più di 80 anni. Meno del 3% dei diabetici ha un’età inferiore a 35 anni. In questi casi si tratta prevalentemente di diabete tipo 1.
Secondo gli esperti il numero delle diagnosi è in aumento e questo è un buon segno, ma l’aspetto che preoccupa molto è il numero di malati e il fatto che costano alle casse dello Stato: si parla di 12 miliardi di euro, circa l’11% di ciò che è destinato al Fondo sanitario nazionale.
Nonostante gli esperti siano scettici sulla possibilità di agire in maniera sistemica in Italia sulla prevenzione, con essa sarebbe possibile evitare due casi di diabete su tre intervenendo sulle abitudini e sullo stile di vita.
Il diabete oggi causa un decesso ogni 20 minuti e riduce l’aspettativa di vita di 5-10 anni.