La possibilità che il West Nile disease, una febbre che viene trasmessa da una zanzara, contagiasse gli abitanti del reggiano, era già stata contempolata quando il virus era stato trovato nelle zanzare nella provincia di Reggio Emilia. Ma le autorità avevano messo in atto tutte le procedure per fronteggiare un eventuale emergenza. E i primi casi sono arrivati.
Il West Nile disease si manifesta con mal di testa e febbre alta. Il primo caso è stato registrato in un anziano di 73 anni di Reggio Emilia, residente a Casalgrande. E’ stato ricoverato all’ospedale Santa Maria Nuova e gli esami di laboratorio hanno confermato la presenza del virus. Secondo i medici la cura del virus richiederà molto tempo.
Altri due casi invece sono stati rilevati a Treviso. Si tratta di una donna anziana e di un uomo di 50 anni, che hanno manifestato rispettivamente encefalite e meningite. Entrambi sono ricoverati nel reparto di Malattie infettive dell’Ospedale Ca’ Foncello di Treviso.
Altri 4 casi sono stati a Rodi e uno a Padova. Un altro caso è stato registrato a Ferrara-