E’ iniziata la 20esima conferenza internazionale sull’AIDS a Sydney. La conferenza è stata dedicata ai 6 studiosi morti sul volo abbattuto nei cieli ucraini. Il primo annuncio, dopo un minuto di silenzio dedicato ai sei ricercatori scomparsi nella tragedia aerea, è stato quello della remissione della malattia dopo un trapianto di midollo su due pazienti.
Al congresso partecipano 12mila delegati di 200 paesi. I due casi, spiegano gli esperti, non sono i primi. Infatti un altro paziente americano, operato a Berlino, aveva registrato la remissione del virus dopo l’operazione.
Entrambi i pazienti ora continuano la terapia antiretrovirale in via cautelativa
“In questa fase”, precisa Sam Milliken, direttore dell’Unità di ematologia e di trapianti di midollo spinale del St Vincent’s, “questa forma di trattamento è troppo pericolosa per essere applicata ai pazienti affetti solo da Hiv, ma vi è un potenziale per usare i trapianti con modalità efficace contro la patologia nel futuro”.
Second i ricercatori non si tratta certamente di una forma di cura e non può essere applicata a tutti i malati, ma in futuro potrebbe portare ad utilizzare i trapianti come modalità per combattere l’HIV.