Fisici del CERN hanno annunciato mercoledì che la nuova particella scoperta presso il laboratorio CERN di Ginevra dello scorso anno ha caratteristiche sempre più simili al bosone di Higgs. Parlando ad una conferenza a La Thuile, in Valle d’Aosta, i fisici hanno dichiarato che dovrebbero essere in grado di presentare le loro conclusioni al più tardi entro il mese di luglio.
I fisici stanno esaminando i dati raccolti in una serie di esperimenti condotti nel 2011 e nel 2012 presso i laboratori del CERN di Ginevra – i cosiddetti esperimenti ATLAS e CMS. Se la nuova particella si rivelerà quella prevista dal fisico teorico inglese Peter Higgs nel 1960, dovrebbe “completare il Modello Standard della fisica delle particelle, o potrebbe trattarsi di una particella più esotica che ci porterebbe al di là del Modello Standard,” ha detto in una dichiarazione sul suo sito il CERN. Il CERN ha osservato secondo le previsioni del Modello Standard, tutta la materia visibile nell’universo per ora non rappresenta che il 4% dell’universo. Il restante 96% dell’universo è invisibile ai nostri strumenti attuali.
Il prossimo 14 marzo a Roma, all’Auditorium, i protagonisti della scoperta del Bosone di Higgs (Fabiola Gianotti, Guido Tonelli e l’ex direttore del CERN e ex presidente INFN Luciano Maiani) parleranno delle fasi della ricerca e delle prospettive future per la fisica delle particellle elementari. Intanto Umberto Dosselli, vicepresidente dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (Infn), ha dichiarallo all’agenzia AGI che potrebbe esserci qualcosa di più: “Ci stiamo aggrappando con tutte le nostre forze all’idea che ci può essere anche dell’altro rispetto alla scoperta della particella prevista dal Modello Standard”, ha aggiunto.
Qui è possibile prenotarsi all’avento presso l’Auditorium di Roma: http://www.auditorium.com/eventi/5537330
Dicono che c’è un bosone che dà la massa a tutte le altre particelle!!! Pensa un po’. E come fa? E come si giustifica tale meccanismo? Dov’è la plausibilità? “Trovata” la (piccola) particella, resta ora da dimostrare e giustificare l’enorme questione del meccanismo secondo cui il conferimento di massa avviene. Spiegare complicando è come dire che nell’Universo l’idrogeno si è formato a partire dall’uranio…Al massimo è il contrario…
Povero Occam.
Mai confondere l’identikit con la prova di colpevolezza. Se anche la particella che han visto (in mezzo a chissà quante altre) ha proprio le caratteristiche di quella teorizzata da Higgs, dove è scritto che la stessa possa fare le poco plausibili e poco chiare cose che si dicono faccia? (tipo il conferire massa ad altri…??…!!…???…)
E poi, guarda caso, l’environment è lo stesso degli imbarazzanti neutrini più veloci della luce, dei superHiggs a 43 dimensioni (che però, negli acceleratori, li vogliono localizzare sempre in punti a tre dimensioni: x,y e z!) dove non si prende poi distanza da fantasmi inventati e non plausibili e mai trovati, come la materia oscura, l’energia oscura, l’etere ecc.. Ma dove siamo andati a finire…………..
http://altrogiornale.org/news.php?item.8435.8
Saluti.
Leonardo Rubino.