I piedi sono il primo rifugio dei funghi. Sono infatti 80 i diversi tipi di funghi che si trovano sui nostri piedi secondo uno studio pubblicato su Nature. La ricerca è stata condotta da Julie Segre genetista presso il National Human Genome Research Institute a Bethesda, Maryland.
Lo studio è il primo censimento dei funghi della pelle. Contribuendo a identificare le differenze tra i funghi sani e non sani, un giorno potrebbe portare a trattamenti mirati per i funghi del piede o per le infezioni dell’unghia del piede.
A differenza dei batteri, i funghi sono difficili da coltivare in laboratorio. La coltura del fungo di un’unghia infetta può richiedere settimane, dice il coautore dello studio Heidi Kong, dermatologo presso il National Cancer Institute di Bethesda.
Il team ha raccolto campioni da 13 siti cutanei (più le unghie dei piedi) su 10 volontari sani, e ha analizzato il DNA di ogni campione per capire quali tipi di funghi vi vivessero. Utilizzando i tag molecolari che si attaccano solo al DNA fungino, i ricercatori hanno potuto separare i funghi dal materiale genetico di altri organismi.
In tutte le aree tranne che nei piedi, un genere fungino, la Malassezia, tende a dominare – con diverse specie prevalenti in luoghi come la fronte, la piega dietro l’orecchio o l’avambraccio. I piedi, invece, ospitano diversi tipi di funghi.
I ricercatori hanno trovato circa 40 diversi tipi di funghi sulle unghie dei piedi, 60 tra le dita dei piedi e 80 annidati in fondo al tallone.
Talloni e punte possono ospitare tanti tipi di funghi diversi perché i piedi sono più freddi rispetto ad altre parti del corpo, e ai funghi non piace il caldo. I piedi inoltre sfregano contro calzini sudati e toccano i pavimenti degli spogliatoi.
Ma non tutti i tipi di funghi sono dei nemici: una parte di questi infatti serve proprio a proteggerci da quelli nocivi.