Secondo i dati del dossier di Legambiente “Mare nostrum” in Italia nel 2013 si sono compiute 40 infrazioni al giorno su mare e costa. Un dato in aumento, denuncia Legambiente, con l’unica eccezione del ciclo illegale del cemento. Fra le infrazioni più praticate, la pesca illegale, lo scarico abusivo in mare di sostanze nocive, la violazione del codice di navigazione, il ciclo del cemento.
Sono state 14.504 le infrazioni commesse tra mare e costa nel 2013 e accertate da forze dell’ordine e capitanerie di porto.
La pesca di frodo rappresenta il 42% con più di 1 milione e 600 mila chilogrammi di pesce sequestrato prevalentemente in Puglia, Campania, Sicilia, Calabria e Veneto. Più del 22% dei reati riguarda, invece, lo scarico abusivo in mare: sversamento di idrocarburi e cattiva depurazione. Quasi il 19% è costituito dalla violazione del codice della navigazione e il 16,6% nel ciclo del cemento.
Una situazione gravissima riguarda la depurazione delle acque reflue urbane, che esiste solo per il 78,5% della popolazione. Una percentuale inaccettabile per i canoni dell’Unione Europea che ha già condannato il nostro Paese due volte ed ha già aperto la terza procedura di infrazione.
La Goletta verde di Legambiente partirà domani alla volta di 200 punti critici relativamente alla depurazione toccando 32 tappe.
Mare nostrum segnala anche i 5 peggiori ecomostri dell’anno: gli scheletri di Pizzo Sella a Palermo, l’albergo sulla scogliera di Alimuri a Vico Equense, in provincia di Napoli, il villaggio di Torre Mileto a Lesina in provincia di Foggia, lo scheletro dell’Aloha mare ad Acireale nel catanese, le 35 ville nell’area archeologica di Capo Colonna, a Crotone. “Cinque casi esemplari – dice Legambiente – che rappresentano bene ciò che deve essere finalmente cancellato dalle coste italiane, gli ecomostri di cui Legambiente chiede alle istituzioni, Comuni in testa, l’abbattimento in via preferenziale”.
Ma Legambiente ricorda anche gli esempi positivi, quelli in cui gli ecomostri sono stati abbattuti: fra questi l’esempio di Scala dei Turchi, in Sicilia a Lido Rosello.