Istituto di Scienza e tecnologia dei materiali ceramici Istec-Cnr e Finceramica hanno brevettato dei nuovi nanodispositivi che potranno essere come rinnovare tessuto osseo e cartilagineo.
Ma la rigenerazione ossea non è l’unica prerogativa di queste nanoparticelle. Infatti potranno essere utilizzate anche per scopi terapeutici in campo oncologico. Oltre ad individuare i tumori precocemente, iniettate nella massa tumorale, le nanoparticelle possono aumentare di temperatura raggiungendo fra i 42 e i 46° colpendo solo le cellule tumorali e non quelle sane.
Ora dovranno cominciare gli studi di fattibilità e le sperimentazioni prima che realmente il prodotto possa arrivare sul mercato.