Primo telefono che si autodistrugge, ma solo per governo USA

La società americana Boeing, nota ai più come costruttrice dei famosi aerei da trasporto passeggeri, ha annunciato la realizzazione di un telefono che si auto-distrugge una volta nelle mani di malintenzionati. L’apparente strana trovata potrebbe in realtà fruttare centinaia di milioni di dollari alla compagnia d’oltreoceano, in quanto è una delle prime fornitrici di materiale militare al governo degli Stati Uniti e non solo.

Il dispositivo, equipaggiato con un sistema operativo Android, potrebbe essere utilizzato da tutti i dipendenti del governo USA – o almeno da quelli che potrebbero conservare nel dispositivo dati sensibili.

Ma nulla di drammatico accompagnerà la “distruzione” del dispositivo. Semplicemente, il contenuto del dispositivo sarà completamente cancellato senza possibilità di essere recuperato.

“Ogni tentativo di aprire l’involucro del dispositivo potrebbe attivare funzioni che permetterebbero di eliminare i dati e il software contenuti nel dispositivo e renderlo inutilizzabile”, ha spiegato la società.

La società ha fornito alcuni dettagli sul telefono, che si chiamerà “Boeing Black”. Prezzo e una data precisa di rilascio devono ancora essere divulgati, anche se ci si aspetta che il telefono possa essere commercializzato già da questa estate.

Ma non pensate di andarlo a comprare presso il negozio di elettronica sotto casa. Il dispositivo è infatti “orientato verso i clienti nei campi della difesa e della sicurezza. Non è un apparecchio rivolto al consumatore”, ha detto la portavoce di Boeing Rebecca Yeamans. Il telefono, pur utilizzando il sistema operativo di Google Android, avrà chiamate e dati totalmente criptati.

Yeamans ha detto che la sicurezza verrà assicurata da una combinazione di dispositivi software e hardware sul telefono.