Secondo un team di ricercatori molte delle meteoriti originatesi da Marte e giunte sulla Terra proverrebbero da un unico punto e sarebbero state originate da un forte impatto con un altro corpo celeste.
Circa il 75% delle circa 150 meteoriti classificate come sicuramente provenienti da Marte proverrebbero dal cratere Mojave, che si è formato circa 5 milioni di anni fa per un gigantesco impatto che ha segnato la superficie del Pianeta Rosso e ha scagliato materiale roccioso nello spazio.
Lo studio è stato pubblicato online il 6 marzo su Science Express da un gruppo franco-norvegese guidato da Stephanie Werner dell’Università di Oslo.
Il cratere ha un diametro di 55 chilometri e una profondità di 2600 metri ed è circondato da materiale emesso dall’impatto che si è diffuso a raggiera attorno ad esso.
Secondo i ricercatori la datazione del cratere sarebbe compatibile con l’età di un particolare tipo di meteoriti marziane chiamate Shergottiti, che prendono il nome dal nome della località di Sherghati, in India, dove venne trovata la prima nel 1865), che formano appunto il 75% delle meteoriti di provenienza da Marte arrivate sulla Terra.
Gli scienziati hanno inoltre analizzato la composizione mineralogica di quattro meteoriti marziane e l’hanno confrontata con quella del cratere Mojave dedotta dalle sonde spaziali. Secondo i ricercatori la composizione mineralogica e l’età della formazione del cratere sono risultati coincidenti.