Sculacciate, sì o no? E’ il dilemma che si pongono a volte i genitori quando si trovano a punire i propri figli, a fin di bene, certamente, ma senza sapere se la loro azione avrà poi effetti davvero positivi. Secondo uno studio le sculacciate potrebbero lasciare segni permanenti nei bambini a livello neurologico.
La ricerca, condotta dagli scienziati della Columbia University di New York ha analizzato i dati relativi a 4.200 bambini e ai loro genitori provenienti da 20 città americane.
Secondo i dati il 57% delle mamme e il 40% dei papà hanno sculacciato i propri figli quando avevano 3 anni, e le percentuali sono diminuite man mano che i bambini crescevano.
Le conseguenze di questi metodi di punizione, però, sono stati, secondo gli scienziati, una difficoltà all’esternalizzazione a 9 anni con sintomi come bullismo, deficit dell’attenzione e iperattività. Questi atteggiamenti sarebbero dovuti alle sculacciate della mamma.
Quelle dei papà, invece, provocano disturbi della parola e del linguaggio. Dunque, secondo questa ricerca, che è stata pubblicata sulla rivista Pediatrics, le sculacciate potrebbero avere degli effetti negativi non trascurabili sul normale sviluppo dei bambini.