Le sigarette elettroniche sempre più nel mirino del Ministero della Salute, che arriva oggi a vietarle ai minori di 18 anni. Il ministro della Salute Renato Balduzzi ha emesso un’ordinanza che innalza il divieto di vendita delle sigarette elettroniche con rilascio di presenza di nicotina da 16 anni (il precedente limite) a 18 anni.
E’ stata modificata quindi l’ordinanza emessa solo lo scorso settembre, che quindi rimane in vigore fino al prossimo 23 aprile 2013, giorno in cui le sigarette elettroniche e le ricariche non potranno essere acquistate da minori.
L’Istituto Superiore di Sanità aveva già emesso lo scorso dicembre un parere contrario all’uso di questo strumento utilizzato dagli ex fumatori per non ricadere nel vizio. L’ISS si era espresso in particolare sui minori, esprimendo dubbi sui test effettuati e sui pochi dati scientifici in circolazione sull’effettiva efficacia del trattamento.
In particolare l’ISS propone di stabilire una metodologia di valutazione della pericolosità degli inalatori, con un modello di misura dell’assorbimento di nicotina e distinguendo tra un uso moderato, medio o forte degli apparecchi.
Qualche giorno fa le sigarette elettroniche sono state vietate negli edifici pubblici di Vallo della Lucania, un comune in provincia di Salerno.
Per evitare che vengano importati prodotti scadenti o pericolosi contenenti liquidi da zone poco “controllate” magari da clan malavitosi ritengo sia giusto che le sigarette elettroniche vengano commercializzate o nelle Farmacie o nelle Tabaccherie, questo per evitare speculazioni di ogni tipo…in questo modo se dovessero scoppiare sappiamo con chi prendercela!!!!! Da non fumatore aborro sia chi fuma il normale tabacco che contiene circa 4600 SOSTANZE NOCIVE…sia le sigarette elettroniche che nel liquido usato per svapare contiene in gran parte anche il GLICOLE usato anche come ANTIGELO PER LE AUTOMOBILI…FACCIAMO BUONA INFORMAZIONE PER FAVORE….NON VORREI CHE CHI HA APERTO CON 4 SOLDI QUESTO TIPO DI ATTIVITà SPECULI SULA POVERA GENTE…!! La gestualità e la dipendenza psicologica non vengono eliminate con la sigaretta elettronica, infatti più del 70% che la utilizzano tornano alle classiche entro 60 gg. I giovani con tale prodotto sono maggiormente esposti al vizio del fumo data la pubblicità che le aziende di e-cig attuano continuamente sul mercato. Inoltre l’approviggionamente dei materiali liquidi non è assolutamente regolamentato e certificato!!
Stop a qualsiasi tipologia di fumo!