Non sono gli occhi a farci vedere le immagini, ma il cervello che è in grado di trasformare una consapevolezza psicomotoria in immagine. E’ quello che hanno scoperto dei ricercatori capitanati da Duje Tadin , professore di scienze cognitive presso l’Università di Rochester. I nostri occhi sono in grado di seguire il movimento della nostra mano davanti a noi anche in assenza di luce, perché cervello si è formato un ricordo di quella azione.
“Una cosa in cui il nostro cervello è eccezionalmente bravo a fare è utilizzare modelli affidabili”, ha detto Tadin.”Pensate a quante volte avete spostato la mano e avete visto il movimento. Ha senso che il nostro cervello sfrutti questo forte legame.”
Tadin ed i suoi colleghi hanno condotto cinque esperimenti su un totale di 129 persone. I loro risultati sono stati pubblicati online questa settimana sulla rivista Psychological Science.
Circa il 50% dei partecipanti ha riferito di aver sperimentato qualche sensazione visiva, pur essendo completamente bendati .
I ricercatori hanno concluso il movimento degli arti può generare sensazioni visive. “Il nostro cervello predice ciò che stiamo per vedere e genera un immagine di conseguenza”, ha detto Tadin.