Fukushima, nei reattori 3 e 4 deteriorati i depositi di combustibile. Commissario UE: aspettiamoci disastro

Aggiornamenti:

16.38: Il commissario per l’energia della UE Guenther Oettinger ha detto che nelle prossime ore “ci potrebbero essere altri catastrofici eventi, che potrebbero porre un pericolo alle vite della popolazione dell’isola (del Giappone, ndr.)”. Ha anche detto al Parlamento europeo che la centrale nucleare di Fukushima è “effettivamente fuori controllo”. “I sistemi di raffreddamento non hanno funzionato, e come risultato siamo da qualche parte tra il male e il peggio,” ha aggiunto.

16.25: L’AIEA ha detto che le autorità giapponesi “si sono dette preoccupate sulle condizioni delle piscine deposito per il combustibile esausto presso i reattori 3 e 4 di Fukushima Daiichi”. Le piscine sono i depositi temporanei delle barre di materiale radioattivo esauste e altamente radioattive. Le barre sono soggette a decadimento beta, che causa aumento di calore e possibile deterioramento, se non opportunamente raffreddate e tenute immerse in acqua.

16.20: Il segretario per l’energia americano Steven Chu ha detto che gli incidenti presso i 4 reattori di Fukushima “sembrano più seri di quelli avvenuti negli Stati Uniti a Three Miles Island nel 1979”. Quanto più seri non ha saputo dire, aggiungendo che occorrerà verificare sul campo e nel corso dell’evolversi degli eventi.

14.30: Il Giappone ha alzato il massimo livello di radiazione considerato accettabile per i lavoratori nel campo del nucleare, da 100 millisievert a 250. L’innalzamento del livello considerato pericoloso è stato necessario “date le circostanze”, ha riportato l’agenzia AP.

12.00: Il presidente francese Nicolas Sarkozy ha detto che chiederà una riunione speciale del G20 per discutere del settore energetico alla luce degli eventi in Giappone. La Francia attualmente ha la presidenza di turno del G20. La “vita” energetica della Francia dipende fortemente dal nucleare, contando questo per circa il 75% dell’energia elettrica prodotta nel paese.

11.55: Crisi nucleare in Giappone, anceh la Cina congela i progetti di sviluppo, dopo una prima cautela a fermare l’ambizioso programma nucleare. Germania vuole spegnere 7 centrali.

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La situazione alla centrale di Fukushima non accenna a migliorare. L’involucro di contenimento del reattore n.3 della centrale nucleare di Fukushima potrebbe essere stato danneggiato. Lo riporta l’agenzia Kyodo citando fonti del governo, aggiungendo che il vapore radioattivo può diffondersi al di fuori.  Intanto, il pericolo di una riattivazione della criticità (che provocherebbe un’esplosione nucleare) presso l’impianto 4 non è da escludere, secondo TepCo, che vuole inserire acido borico per fermare i neutroni emessi dalle barre scoperte.

L’agenzia per la sicurezza nucleare del governo ha detto che per breve tempo il livello di radiazione ha raggiunto il 10 millisievert per ora all’ingresso della fabbrica alle 10.40 ora locale (2.40 di notte in Italia), ma ha aggiunto che è forse a causa di sostanze radioattive emesse dal reattore 2. Dopo ilpicco di radiazione che ha costretto a una nuova evacuazione, i tecnici però sembrano essere tornati a lavoro nel momento in cui scriviamo.

L’azienda TepCo sta inoltre valutando di spruzzare acido borico dagli elicotteri per evitare che le barre di combustibile nucleare nell’altro reattore in pericolo, il n.4, raggiungano di nuovo la criticità, riavviando una reazione a catena, secondo le parole dell’agenzia Kyodo (sì, avete letto bene, e qui il link per verificare).

All’inizio di oggi mercoledì 16 maggio,è scoppiato un nuovo incendio presso il reattore numero 4, che era giàstato a rischio di perdite di materiali radioattivi di alto livello. L’incendio è stato spento dopo circa 30 minuti, secondo TepCo.

Il reattore 3 ha iniziato a richiamare più attenzione e spiegazioni dopo le riprese televisive in direttadell’impianto che ha mostrato del fumo bianco che uscivadall’impianto alle 10 (le due di notte in Italia).

Capo di gabinetto Yukio Edano è stato costretto ad un’ennesima conferenza stampa in cui ha detto che ”c’è la possibilità che l’involucro di contenimento del reattore 3 sia danneggiato.”

Edano, tuttavia, detto che il governo non ha intenzione di espandere l’area di evacuazione oltre i  20 chilometri dalla centrale, per ora.

Per quanto riguarda il reattore numero 4, la TepCo ha detto ieri che l’acqua in una piscina che conteneva le barre di combustibile esaurito potrebbe star bollendo e che il suo livello potrebbe essersi abbassato, esponendo le barre di combustibile esausto all’aria, un pericolo da non sottovalutare in quanto l’acqua funge da mezzo di controllo per fermare i neutroni che si sprigionano dalle barre. Il governo ha ordinato all’azienda di iniettare l’acqua nella piscina ”il più presto possibile per evitare una catastrofe nucleare.”

A causa di alti livelli di radiazione presso il reattore, i lavoratori non sono stati in grado di versare l’acqua nella piscina. Le difficili condizioni hanno portato l’azienda a evacuare circa 730 degli 800 lavoratori del sito, secondo l’agenia Kyodo.

”La possibilità di riattivare una criticità non è uguale a zero”, ha detto mercoledì TepCo.  Una criticità nelle barre significa che potrebbe innescarsi una reazione a catena, che provocherebbe un’esplosione nucleare.